Luca ha scritto:Caro Matteo,
il brano è bellissimo, ma l'opera precisamente non la conosco. Appartiene però, da quello che posso capire, al romanticismo tedesco (forse Fierrabras?). I cantanti mi paiono B. Heppner e L. Popp entrambi da me molto amati.
Avrò forse dato un quarto di risposta ma ci ho provato...
Salutoni, Luca.
Luca... non ho parole!
Non avevo inserito il brano da cinque minuti che già tu avevi riconosciuto la cantante!
E da due note soltanto.
Lei è proprio Lucia Popp.
E ci seri arrivato solo dall'ascolto, in quanto non hai indovinato nè l'opera, nè il contesto storico, nè il tenore.
Quindi non è deduzione logica, ma solo capacità di analizzare la voce e l'emissione.
Non so che dire... bravissimo...
E' la prima volta, che ricordi, che uno individua una cantante dopo cinque minuti, senza alcun aiuto, e senza alcuna considerazione di tipo storico.
Indovinando lei, tra l'altro, hai aiutato moltissimo gli altri.
Quanto a Tuc
Il tenore non mi sembra Heppner, ma uno di scuola tedesca.
Giusto! (anche se è vero che qualcosa in comune con Heppner - a livello di emissione - c'è).
E' proprio un illustre e divulgatissimo esponente del canto tedesco.
Fate caso al timbro: è uno dei più riconoscibili che esistano.
Comunque non è Haefliger, nè Schreier.
In tutti i casi Tuc mi complimento: non sono due nomi a casaccio; qualche affinità potrebbe trovarsi con entrambi.
Sia timbrica, sia tecnica.
Del brano non ne ho idea, ma mi sembra avere qualche tinta straussiana...
Diciamo che ti sei avvicinato più tu di Luca. L'epoca ad esempio è quella...
L'uso dell'orchestra è troppo virtuosistico e l'armonia troppo cangiante per il Proto-Romanticismo.
Però, Tuc, considera il melodismo!
Strauss era un melodista irresistibile, ok, ma sempre dandosi dei toni... cammuffando di trovate intellettuali le sue frasi musicali
Qui invece pare di essere al cinema!
...E dire che il brano stesso offre un aiutone gigantesco per quanto attiene all'individuazione dell'opera.
Salutoni (e complimenti a entrambi)
Mat