Moderatori: DocFlipperino, DottorMalatesta, Maugham
LeProphete ha scritto:La Netrebko nello Chenier lo reputo un caso isolato e non coerente, in quanto il vero ruolo che meriterebbe un debutto sarebbe quello del ruolo del titolo. Non so se sia chiaro il punto...
DottorMalatesta ha scritto:LeProphete ha scritto:La Netrebko nello Chenier lo reputo un caso isolato e non coerente, in quanto il vero ruolo che meriterebbe un debutto sarebbe quello del ruolo del titolo. Non so se sia chiaro il punto...
Infatti... ma che star può essere Eyvazov?
DM
VGobbi ha scritto:Riproporre l'ennesimo Nucci che senso ha? Mai stato un mostro di personalità, non è che diventando vecchi lo si diventa, anzi!
Per i titoli, stagione per quanto mi riguarda i miei gusti, non esaltante. Ne parlano molto bene di Fierrabras ma non l'ho mai sentita. È un capolavoro??? Davvero contiene musica splendida?
Contento dello Chenier, ma senza un tenore di prima grandezza, parte decisamente monco come ha scritto giustamente prophete. Però è giusto prima sentirlo. Così come mi alletta moltissimo la Francesca zandoniana, anche se il cast sulla carta non m'ispira molto.
Alla fine l'opera che presenta il miglior cast, per me rimane l'Elektra.
DottorMalatesta ha scritto:L'Onegin vale sempre il viaggio (e Triste pure). Ma nel complesso non mi sembra una gran stagione...
LeProphete ha scritto:ma che pacchianata non è il programma del Festival di Pentecoste 2018?! http://www.salzburgerfestspiele.at/pfingsten
Il peggio si raggiunge nell'ultimo concerto in cui Barenboim associa l'Otello rossininano ai "Meistersinger". Tenorissimi ( ): Kaufnn e Villazon...
DottorMalatesta ha scritto:Sul resto sorvolerei...
DottorMalatesta ha scritto:Uscita la stagione della Fenice. Sulla carta di una modestia imbarazzante.
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