Quintessenza del Mozart italiano, e scritta magari proprio per voci italiane.Che quasi mai l'hanno cantata,poi.
Discuteremo di quest'opera stasera,miei amici e miei commensali.
E,ovviamente,si banchettera'. Fusion napoletan-ferrarese,in omaggio alle divine Fiordiligi e Dorabella,e last but not least
a Matteo Marazzi. (che tocca fare per farlo venire qui a scrivere!!!)
Assaggio minuscolo di salama da sugo e purea di patate del Delta. Salsiccia di Secondigliano con friarelli.
Pasticcio di Maccheroni alla Cristoforo da Messisbugo,grande Chef dei Duchi d'Este.( Con ragout di piccione)
Stracotto di manzo alla Vecchia Napoli ( con estenuante cottura,vedi Eduardo)
Baba' al limoncello di Procida,e piccola pasticceria ebraica e napoletana.
Berremo Bosco Eliceo della Mesola,delicato e appena salato,su entrées e pasticcio: e Gragnano di tre anni,rosso come
porpora, sullo stracotto.
Zia Ebe vorrebbe invitare,e verrebbero tutti dai Campi Elisi:
Margaret Price come Fiordiligi ( fuggi regal fantasima di Teresa Stich Randall)
Giulietta Simionato come Dorabella
Alfredo Kraus come Ferrando
W.Domgraf Fassbender come Guglielmo
Sesto Bruscantini come Don Alfonso
Anna Moffo come Despina
Herbert von Karajan alla bacchetta
Ma poi,alla fine,privilegera' le vostre motivate scelte.Ah ,poi Cerniakowski alla regia,con annesso arbitro di wrestling per
dirimere elegantemente eventuali questioni tra direttore e regista,che poi sarebbe l'unico vivo.
Bacioni dal Canada