Non mi dilungo in analisi, un po' per mancanza di tempo per oggi, un po' per non volontà di troppe parole a fronte d'una pura meraviglia. Basti dire - e non vi sembri retorica contraria alla filosofia di Opera Disc - che quanto ascoltato da Pappano forse al top della carriera, orchestra (!!!!) e coro di Santa Cecilia e compagnia di totale adesione capeggiata dallo stupefacente Kunde (da Rossini a Otello di Verdi a Grimes: quanti ci riescono, e ci riescono bene, in una vita?) è, né più né meno, una pagina della storia dell'interpretazione di questa opera di lancinante bellezza. Chi può cerchi di andare all'ultima replica.
marco vizzardelli