da mattioli » mar 29 ott 2013, 22:09
Mitico Devoti,
io nulla promisi. In estrema sintesi (la brevità, gran pregio): Castorf inizia benissimo con un Rheingold che è grandissimo teatro (quindi grandissimo Wagner), dove si capisce tutto e tutto è realizzato molto, ma molto bene. Poi perde la trebisonda e da metà Walkiria non si comincia a capire più un accidente. Alla fine è il caos completo e ti viene da chiedere: ma ci è o ci fa? Peccato perché lo (o la, non ricordo) scenografo è tecnicamente un fuoriclasse. Cmq si ride spesso.
Compagnia non scandalosa come si è detto, ma modestina. Io ho visto il terzo ciclo e Ryan era in forma (molto migliore dei primi due, mi hanno detto). Petrenko a me è piaciuto immensamente, con qualche calo di tensione qua e là. Vuol dire che si ricomincerà ad andare a Monaco.
Bellissima l'installazione dell'artista tedesco che ha disseminato per Bayreuth 500 wagnerini di resina alti un metro nei tre colori blu, viola e bordò. Io mi sono comprato quello bordò, lo tengo in salotto e lo accarezzo quando ci passo accanto. Le mie ragatte Violetta e Isotta prima ne erano spaventate, adesso gli si sono quasi affezionate.
Scusa il cazzeggio, non ho tempo e modo di fare un resonto completo di quel Ring. Una riflessione seria, però, sì: da quando a Bayreuth comandano le due sorellastre, non ci ho ancora visto una sola produzione riuscita. L'ultima fu il Parsifal di Gatti-Herheim (per me, uno spettacolo della vita), che però fu anche l'ultima commissionata da Wolfgang.
Ciao ciao
AM
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