Jonas Kaufmann

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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda Maugham » lun 28 ott 2013, 11:05

DottorMalatesta ha scritto:non sa cantare? :shock: :shock: :shock: :shock:


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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda sabaproject » lun 28 ott 2013, 12:34

tecnicamente ha seri problemi, voce artificiale, ingolatissimo, sopratutto nelle mezzevoci si sente quanta tecnica gli manchi
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda vivelaboheme » lun 28 ott 2013, 18:59

Sì infatti quando alla Scala, in Lohengrin, cantò con un filo di perfetta voce "in fernem land", tutti quegli spettatori sordi e incompetenti che piansero di commozione avrebbero dovuto rivolgersi alla vera competenza, per rendersi conto degli spaventosi difetti.
Grazie di averci illuminato.



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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda Enrico » lun 28 ott 2013, 21:53

sabaproject ha scritto:la metto semplice, Kaufmann non sa cantare!

tecnicamente ha seri problemi, voce artificiale, ingolatissimo, sopratutto nelle mezzevoci si sente quanta tecnica gli manchi

Invito il nuovo utente sabaproject, che sembra essersi iscritto solo per esprimere in due diversi thread il suo giudizio negativo, a motivare e argomentare le proprie opinioni, se possibile dopo aver letto tutto ciò che negli anni è stato scritto su Kaufmann, nel bene e nel male, in questo sito: a meno che non si tratti dello stesso utente che tempo fa scriveva qui col nome di Saba, con l'unico intento di disprezzare Kaufmann e di lodare, all'opposto, il tenore Savastano: se così fosse gli suggerirei di non perdere tempo, e di non farne perdere ulteriormente a noi riprendendo gli stessi temi già a lungo discussi.
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda sabaproject » mar 29 ott 2013, 0:39

dal punto di vista puramente tecnico è una ciofeca, Enrico se non vuoi perdere tempo non rispondere...non sei obbligato, se poi hai voglia di rispondere, rispondi nel merito, poi visto che mi sono iscritto ieri, non mi sono messo a cercare tutto ciò che avete scritto riguardo a kaufmann negli ultimi anni
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda Enrico » mar 29 ott 2013, 0:54

sabaproject ha scritto:dal punto di vista puramente tecnico è una ciofeca, Enrico se non vuoi perdere tempo non rispondere...non sei obbligato, se poi hai voglia di rispondere, rispondi nel merito, poi visto che mi sono iscritto ieri, non mi sono messo a cercare tutto ciò che avete scritto riguardo a kaufmann negli ultimi anni

Nemmeno tu sei obbligato a parlarne qui, se non ti interessano le nostre opinioni su di lui, né sei obbligato ad ascoltarlo.
Dire che è una "ciofeca" senza argomentare la propria opinione è del tutto inutile (oltre che gratuitamente offensivo): abbiamo capito qual è il tuo parere, e ti preghiamo di non ripetercelo una quinta volta se non sei capace di esprimere meglio il tuo pensiero confrontandoti anche con le opinioni degli altri.
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda sabaproject » mar 29 ott 2013, 1:00

in Tosca trasmessa da Sky stonato, mezze voci in falsetto ed ingolato sempre e comunque
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda Enrico » mar 29 ott 2013, 1:26

sabaproject ha scritto:mezze voci in falsetto

Le mezze voci in falsetto le usava pure Gigli: lo dichiara apertamente nella registrazione dell'incontro con gli studenti del Conservatorio di Vienna del 1955: alcune frasi le cantava senza usare il diaframma; ergo, secondo il tuo ragionamento, anche Gigli non sapeva cantare. Per non parlare, che so, di Pavarotti, che anche lui, quando l'ho visto dal vivo, stonicchiava un po'. Kaufmann ingolato? chi l'ha visto a teatro dice che si sente benissimo (vedi il post precedente di Vizzardelli, ma si capisce anche dai filmati "live" amatoriali che puoi trovare su youtube), quindi, che sia "ingolato" o no, qualunque sia il significato che diamo a questa parloa, che ce ne importa? Non ti piace? non lo ascoltare.
Comunque, visto che sei nuovo, perché non vai nel salotto e ti presenti?
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda sabaproject » mar 29 ott 2013, 1:38

provvederò al più presto alla presentazione.
per quanto riguarda il falsetto dipende sempre come viene fatto, con Gigli non si notavano differenze timbriche, mentre con kaufmann si,oltre al fatto che va in falsetto spropositatamente... su "o dolci baci " (e lucevan le stelle) attacca 3\4 di tono sotto
Sul fatto che canti ingolato penso sia semplice da capire, non usa le giuste cavità
nel seminario di quest'estate tenuto da Franco Fussi, lo utilizzava come esempio di errata emissione..
sul fatto di non ascoltarlo hai ragione, ma non c'è la faccio a leggere commenti entusiastici riguardanti le sue performance...ha delle indubbie doti ma.....
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda Maugham » mar 29 ott 2013, 9:13

sabaproject ha scritto:nel seminario di quest'estate tenuto da Franco Fussi, lo utilizzava come esempio di errata emissione..


Scusa l'ignoranza, ma...chi è Franco Fussi?

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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda sabaproject » mar 29 ott 2013, 11:51

Maugham ha scritto:
sabaproject ha scritto:nel seminario di quest'estate tenuto da Franco Fussi, lo utilizzava come esempio di errata emissione..


Scusa l'ignoranza, ma...chi è Franco Fussi?

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http://www.voceartistica.it
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda Maugham » mar 29 ott 2013, 12:09

sabaproject ha scritto:
Maugham ha scritto:
sabaproject ha scritto:nel seminario di quest'estate tenuto da Franco Fussi, lo utilizzava come esempio di errata emissione..


Scusa l'ignoranza, ma...chi è Franco Fussi?

WSM



http://www.voceartistica.it


Grazie, non conoscevo.
Mi chiedo comunque cosa voglia dire emissione errata. Errata rispetto a cosa?
Anche le donne di Picasso sono "errate" rispetto ai canoni della pittura ottocentesca.
Immagine

Posso anche convenire che Ettore Tito possa apparire più "giusto" o "meno errato"

Immagine



Penso che sia Picasso che Tito avessero la tecnica "giusta".
Picasso aveva la tecnica giusta per fare i quadri che voleva lui.
Tito aveva la tecnica giusta per i quadri che voleva lui.

Il pubblico ha scelto.
Picasso è un'icona e Tito un comma nella Treccani.
Così nell'Opera.
Con buona pace dei foniatri e dei maestri di canto.
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda sabaproject » mar 29 ott 2013, 12:36

Di corretta emissione ne esiste solo una
La corretta emissione della voce, anche cantata, prevede quello che i foniatri, ma anche i maestri di canto, definiscono il bilancio di risonanza, cioè l’equilibrato sfruttamento di quell’insieme di cavità che costituiscono la nostra “cassa di risonanza”, e che fungono da sorta di megafono per l’amplificazione dei suoni: cavità faringea, cavità orale e cavità nasale. Essendo queste, a differenza degli strumenti musicali, cavità modificabili in volume e conformazione grazie alla presenza di organi mobili (lingua, labbra, laringe, velo del palato), la voce umana si caratterizza per diversificabili rinforzi armonici, cioè ha la possibilità di mutare timbro, in termini musicali “colore”, dando luogo a quella multiformità di emissioni cui attribuiamo varie aggettivazioni in base a caratteristiche percettivamente riconoscibili. Al ruolo amplificatorio delle stesse cavità si riferiscono i maestri di canto quando utilizzano i termini di “punta” o focalizzazione del suono e di “cavità” o “corpo”, che, come vedremo, sono le due facce della medaglia dell’emissione vocale. E quando parliamo dei difetti di emissione legati al timbro, di suono ingolato, suono nasale, suono indietro, non ci riferiamo altro che alla gestione di queste cavità nella loro attività di rinforzo armonico.
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda DottorMalatesta » mar 29 ott 2013, 12:56

sabaproject ha scritto:Di corretta emissione ne esiste solo una


No.

E, per inciso, non puoi inserirti in un ambiente che non conosci sparando (pre)giudizi. Non è un bel modo di presentarsi.

Per questo, prima di scrivere oltre, ti consiglierei di leggerti (almeno) il thread "il canto: tecnica o tecniche" che puoi trovare qui

viewtopic.php?f=5&t=155

Poi se vuoi ne riparliamo.

Ciao,
DM
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Re: Jonas Kaufmann

Messaggioda sabaproject » mar 29 ott 2013, 12:59

e su quali basi dici che esistono più emissioni corrette? sono curioso
L'emissione corretta è quella che preserva la voce ...leggetevi qualche trattato di foniatria
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