Il riferimento errato a Gardiner è indice del globale pressapochismo in cui versa l'atteggiamento medio di chi parla di queste cose, sia esso critico o altro: tutto fa brodo, basta che si parli male, o che si riesca a assemblare il paradosso.
Adesso, tante cose si possono dire di Gabriele Ferro e di John Eliot Gardiner; ma in una cosa ha ragione Isotta, un paragone - se di questo abbiamo veramente bisogno - non si pone nemmeno per ischerzo.
Ma non nel senso in cui lo intendeva lui.
Le palate di merda. Ecco, questo è l'unico sport praticato in Italia da chi cerca di vendere la propria
cultura, o la propria "onestà intellettuale". Si parla di cose che non stanno né in cielo né in terra, di cui nemmeno si ha conoscenza (e dubito fortemente che, al di fuori dell'ambito ristretto di questo sito, in Italia qualcuno abbia un'idea di chi sia JE Gardiner), ed ecco che improvvisamente si crea intorno a te un auditorio, gente che ti ascolta per vedere sino a dove riuscirai a spingerti inseguendo il filo del paradosso.
Oramai la gara - senza vincitori né vinti - è a chi la spara più grossa.
Isotta - che, come sappiamo, si è già reso responsabile di altre
boutades come questa, rimettendoci i biglietti d'ingresso gratis alla Scala - non fa altro che accodarsi alla lunga schiera di chi maschera la propria terrificante ignoranza dietro una cortina di urli più o meno beceri, di volgarità, di turpi oscenità. E il pubblico ti ascolta, ti applaude e ti adora, perché le dici grosse, perché parli forte e chiaro (non sempre, a dire il vero, ma questo è un altro paio di maniche), perché metti l'olio sui muscoli, perché spari menzogne, per semplice ignoranza o in malafede, ma lo fai avendo sulle labbra il sorrisetto da sapientone, del fustigatore di costumi, di colui che
ridendo castigat mores.
Be', io ne ho piene le scatole di gente così: lo dico davvero. E questo non vale solo per la musica, ma è di questo che stiamo parlando su questo sito.
Per stare all'oggetto, il Corriere avrebbe il dovere di:
rettificare quanto scritto da Isotta
scusarsi pubblicamente con JE Gardiner
Ecco, signori.
Questo è il frutto della sapienza di chi ritiene di avere sempre la Verità in tasca.
Ognuno tragga le conseguenze che ritiene più adeguate
PS Enrico, ovviamente, sentiti pure autorizzato a moderarmi...