Vi sono alcuni "strafalcioni operistici" così irresistibili da far dimenticare la versione originale corretta!
Eccone alcuni:
- Va pensiero sull'ali (recte: ale) dorate (NABUCCO)
- L'amore è un dardo (recte: l'amor ond'ardo) (TROVATORE)
...
Ne conoscete altri?
La mia preferita però è quella raccontatami da un amico, il quale ricorda con affetto il nonno estinto, un melomane ruspante dei tempi che furono, il quale amava alla follia la Làida di Verdi!!!