Jonas Kaufmann

[MatMarazzi]

A Milano per rivedere il bellissimo Rosenkavalier di Wernicke(con qualche pecca musicale: Jordan assai fracassone in certi momenti, Alvarez in un assai improbabile cantante,ma che c'azzecca la voce di un Alvarez o un Meli con Strauss?), il giorno dopo a Berlino per rivedere (forse) il Capolavoro di Chereau( questo sì che è un vero, grande e geniale regista e guarda caso dà il meglio di sè proprio nel teatro lirico), quella Casa di Morti che tanto mi commosse e apprezzai assai a Milano con la stupefacente direzione di quello che reputo il più grande Direttore oggi (e in futuro)Salonen(a Salzburg mi ha detto che nel 2014 dirigerà Elektra alla Scala con la regia di Chereau!). Alla fine dell'opera nel foyer incontro il vostro amatissimo Jonas Kaufmann, lo saluto, gli chiedo come sta(benissimo dice lui) e un velocissimo commento sull'opera definita da entrambi "fantastica".
Con questo voglio tranquillizzare i suoi tanti estasiati ammiratori di questo forum: era in forma smagliante come mai l'avevo visto! Non preoccupatevi: continuerà ad incantarvi!
Cordialmente. Cap.

Che il mondo si fermi!!!!
Ora Capriccio ci tranquillizza sulla salute di Kaufmann...
Ora ci sentiamo meglio!!!
Soprattutto detto da uno che ha appena definito "bellissimo" il Rosenkavalier di Wernicke, che ritiene che Chéreau dia il meglio di sè nell'opera e altri deliri... deliziosi!
Continua Capriccio... ti prego non fermarti! Continua a scrivere: ci metti di buon umore
Salutoni
Mat

[capriccio]

Ci puoi contare! Siete troppo divertenti!!
Salutoni. Cap.

[pbagnoli]

[Luca]

Commento: grande esecuzione ed ottima dizione!
Saluti... di corsa.
Luca.

[Enrico]

Non vorrei mai sentire un Duca di Mantova di JK

Io invece l'ho sentito. Prova a cercare "Bella figlia dell'amore" (1h30'). È tra i pochissimi che rispettano i pianissimi della scrittura verdiana. Il problema è che con lui ci sono i soliti Nucci, Mosuc, Santi...

[Luca]

Per me, anche in Rigoletto, Kaufmann è vincente, pur essendo un ruolo lontano dal suo abituale repertorio tedesco (però anche Fischer Dieskau lo era e ci ha offerto, negli anni '60, un ritratto del buffone verdiano che, a mio avviso, resta ancor oggi molto attuale ed interessante): è vero che in certi momenti Kaufmann è eccessivo come quantità di suono (troppo eroico si direbbe), ma mai enfatico (alla Corelli, insomma) anzi attento alle sfumature e persino a tratti innovativo. Bella prestazione insomma. Per il resto: discreta la Mosuc, bene Nucci, ma la direzione è piuttosto brutta (l'introduzione a "La donna è mobile" è orrenda).

Saluti, Luca.

[DottorMalatesta]

Vedo ora che nel programma della Staatsoper di Monaco 2013-2014 è prevista una nuova edizione della ventisettesima opera di Verdi (e mi tocco ripetutamente) con JK nel ruolo di Alvaro .
Any comment?
DM

[reysfilip]

Io sono molto curioso. Tra l'altro regia di Kusej e la Harteros che fa Leonora. Sarebbe da andarci. Ma Kaufmann ha già affrontato Alvaro?

[Enrico]

Secondo me può fare benissimo, se non viene mal consigliato (io credo che di alcune sue interpretazioni meno riuscite siano responsabili anche i direttori) e se non decide di imitare presunti "buoni modelli" d'altri tempi. Piuttosto non ho sentito dire più nulla dell'annunciata Aida di cui abbiamo discusso un po' di tempo fa. La tentazione di diventare un po' "carusiano" qualche volta ce l'ha: ma meglio carusiano che corelliano, non so se mi spiego 8senza offesa per il mito "vocale" di Corelli).
Ricordiamoci cheQuando fu annunciata l'Adriana Lecouvreur qualcuno protestò: il grande Kaufmann sprecato in un'opera così... E poi invece Kaufmann, ancora una volta, fece il miracolo. Il genio, evidentemente, non è sempre prevedibile.

[DottorMalatesta]

In effetti Don Alvaro é una figura tormentata, al pari di quel nevrotico di Don Carlo, e in questi ruoli, nonostante l´improba tessitura, JK potrebbe davvero dire la sua. Cosí come in Ernani. Sono invece perplesso sulla scelta di affrontare Manrico (a Monaco, a giugno), peró, come dice giustamente Enrico, il genio é imprevedibile.
Ciao,
DM

P.S.: certo non andrei fino a Monaco solo per la regia di Kusej

[Enrico]

A me piaceva tanto anche quando cantava così (e sentite che vibratino!!!):

[flipperinodoc]

sabato 1 giugno il concerto di canto alla scala
con i wesendonck lieder, oltre a strauss, liszt e schumann.

chi ci sarà?

[pbagnoli]

Io, per esempio

[flipperinodoc]

ci racconterai tutto?

[dollarius@libero.it]

Pietro, stavolta mi sa che ti tocca. Ci conosceremo!! Sono gia' d'accordo con Matteo.
A sabato!
Irina