pbagnoli ha scritto:Non so se è un problema che dipende dal mio pc o dal tuo file, ma al mio audio il primo cantante sembra molto acuto e con proiezione tipo "trombetta", il che mi aveva portato ad escludere in un primo tempo proprio il buon Paoli a vantaggio di Martinelli.
Beh, giusto: Paoli aveva un'estensione acuta straordinaria, e proprio in quel settore faceva faville. Nel disco che ho, canta anche "Troncar suoi dì" dal
Guglielmo Tell con una facilità sorprendente. Era un vero erede di Tamagno: un tenore di forza di stampo ottocentesco. Anche il repertorio lo testimonia:
Il Profeta,
Gugliemo Tell,
Robert le Diable...
Ci puoi chiarire qualche altra idea sul secondo? Gli altri non mi sembrano molto ricettivi, in compenso io sono curioso...
Nota la facilità in acuto, il colore chiaro, il suono compatto... E' un cantante molto famoso, che ha legato il suo nome ad un ruolo ben preciso (non
Otello).
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...