Enrico ha scritto:Delle sinfonie di Beethoven ho tante integrali, e le ho ascoltate tutte molte volte: le due di Toscanini con l'NBC (più le registrazioni sparse precedenti e successive), Mengelberg, due di Furtwaengler, cinque di Karajan (comprese i cicli in video), quelle di Konwitschny, Klemperer, Cluytens, Leibowitz, Bernstein (New York e Vienna), Leinsdorf, Kubelik, Masur, Böhm, Blomsted, Sawallisch, Solti, Muti (Philadelphia & Scala), Abbado (Wiener / Berliner a Roma), Immerseel...
Poi, oltre a registrazioni di sinfonie isolate eseguite da tutti questi direttori in studio o live, ne ho anche altre dirette da Kletzki, Scherchen, Rodzinski, Cantelli, Monteux, Kleiber, Maazel, Pretre, Giulini, Bruggen, Barenboim, Rattle, oltre a quelle sentite dal vivo o per radio (Harding, Inbal, Frubeck de Burgos, Sinopoli, Gatti, Noseda, e forse qualche altro che ora non mi viene in mente), ma...
Ma non ho mai ascoltato una sinfonia di Beethoven diretta da BRUNO WALTER.
È grave?
Essendo io un medico, direi che la malattia è grave: la maggior parte delle INTEGRALI da te citate credo siano inutili e non aggiungono nulla alla bellezza di quelle di FURTWANGLER, KARAJAN, KLEMPERER, SCHERCHEN, CLUYTANS, TOSCANINI (anche se queste le trovo molto fredde : tutto ritmo e niente altro); tra le recenti ho apprezzato solo quelle di IMMERSEEL e ZINNMAN. Le due integrali di WALTER (Columbia S.O. e NEW YORK PHILARMONIC) sono senz'altro da ascoltare: purtroppo il suono dei CD con la NYPO non è particolarmente buono. Non sto ad entrare nei particolari ma le interpretazioni beethoveniane di Walter sono da ascoltare: classiche, signorili ma anche fervide e visionarie. Ascolta anche l'integrale di SCHMIDT-ISSERSTEDT, secondo me una delle migliori, potente.
Se posso dare un consiglio su alcune interpretazioni di SINGOLE sinfonie, abbastanza rare: nona di Paray, le due none di Abendroth, Terza, sesta e quinta di Markevich, terza di Kondrashin, sesta e quinta di Mravinsky, terza e nona di Tennstedt.
P.S. Kleiber junior sempre eccezionale . . . Thielemann una pizza . . . Chailly un bersagliere senz'anima