Maugham ha scritto:
Domingo dirigerà anche Otello.
Se non ho letto male, Domingo farà anche papà Germont.
Quasi da non perdere
Detto questo, non posso che concordare con l'opinione del Divino.
L'altro giorno mi sono scaricato il
Crepuscolo, conclusione dell'immaginifico allestimento di Lepage.
Mamma mia...
A parte tutto il kitsch e pacchiano sparso a piene mani, il canto è quanto di peggio si possa sentire.
La Voigt - peraltro un po' meglio rispetto alla
Walkiria (non ci voleva tanto) - è comunque la peggiore personificazione di Brunnhilde dai tempi della Schnaut che, se non altro, aveva almeno la voce.
Sulla stagione esprimo pochi concetti.
Evidentemente non mancano i soldi, ma le idee: per quanti anni ancora faranno fare alla Netrebko l'
Elisir? E' una così grande pensata l'
Otello di Botha? Il
Ballo in maschera con Alvarez e Mattila è una roba già vecchia anche nella vecchia Europa.
L'allestimento della
Carmelites è anch'esso vecchissimo, tanto più se si considera quello che Tcherniakov fa in terra di Baviera; e reclutare Felicity Palmer e Patricia Racette in quest'opera è emozionante e innovativo quanto un discorso di fine anno del Presidente della Repubblica (avete presente? quello in cui si dice che i giovani sono la forza dell'avvenire).
Orribile l'Aida nel solito allestimento del Met con un cast che rifiuterebbero anche all'Arena.
Non originale, ma molto meglio - almeno sulla carta - la produzione del Giulio Cesare che almeno può schierare l'allestimento di McVicar e un cast con Daniels e Dessay: niente di nuovo, d'accordo, ma va bene.
Per quanto concerne Carmen, l'unico elemento di interesse in una produzione orribile come questa di Eyre mi sembra il tenore Yonghoon Lee; per il resto...
Turandot: lasciamo perdere.
E così via.
Io invece ravviso qualche elemento di interesse nella Maria Stuarda con Joyce DiDonato; non conosco invece Elza van den Heever che farà Elisabetta.
Mah