Don Carlo (Verdi)

[Pruun]

Ma infatti qui ormai non si discute più sulla presunta identità Filianoti-ruolo...
è che se stava male, come si dice, lo si poteva dire senza troppi problemi...
se non sta male... è l'accettazione, tardiva e vergognosa, di un fallimento... e un'umiliazione per Filianoti.
Un'umiliazione che si poteva e doveva evitare... ma le prove a che servono?

[Tucidide]

Ma allora non ho capito: esiste ancora il dubbio se Filianoti sia stato silurato per motivi artistici o per questioni di salute?
Se Filianoti sta male, non vedo perché dovrebbe negarlo: certo, potrebbe essere la voglia matta di cantare, foss'anche alle prese con una laringite acuta, ma insomma, mi pare improbabile...
Viste le dichiarazioni del tenore, credo che sia lampante che si tratti di una decisione artistica. Decisione le cui modalità sono in puro stile da "terra dei cachi".

[pbagnoli]

Qualcuno sta seguendo il tutto? Cosa vi sembra?

[Tucidide]

Ho ascoltato solo spezzoni in radio: quello che nel complesso mi ha convinto di più è stato Jenis come Rodrigo. Furlanetto molto caricato e sopra le righe, poco regale. Neill con qualche discreta intenzione nel duetto con Elisabetta, ma per il resto molto rigido e forzato. La Zajick piuttosto corretta ma anonima e nella Canzone del Velo è stata costretta ad andare a un tanto al chilo anche dalla sgarbatissima direzione di Gatti. La Cedolins... boh... mi sembra che cerchi di essere il più corretta e pulita possibile, e non sempre ci riesce, il tutto a scapito della personalità. Magari, abbinando la parte audio a quella video l'effetto cambia.
Chi sta guardando che mi dice?

[Maugham]

Chi sta guardando che mi dice?

Che ormai siamo la perferia dell'Impero.
Pizzischweig imperversa.
WSM

[Alberich]

Sentiti pezzi. Gatti inutile. Furlanetto pessimo (mi aspettavo molto, e invece...), sopra le righe, con note tenute allo spasimo. Neill e Jenis decorosi, ma niente di più, meglio le due donne, ma senza esagerare.
Sentiamo come se la cava Furlanetto nell'aria e nel duetto con Kotscherga (che mi sembra una scelta veramente incomprensibile: ascolterò).

[Alberich]

Dimenticavo: un plauso alla RAI, si è superata nella tradizione delle riprese audio pessime.

Voi che vedete: com'è la parte visiva?

[Tucidide]

Però Furlanetto ha cantato con ottimo fraseggio e grande cura del dettaglio l'aria. Peccato per gli accenti truci e gigioni durante l'Auto da fè - per altro in quella scena diversi Filippo II sembrano provarci gusto nel biecheggiare...

[Maugham]

Però Furlanetto ha cantato con ottimo fraseggio e grande cura del dettaglio l'aria. Peccato per gli accenti truci e gigioni durante l'Auto da fè - per altro in quella scena diversi Filippo II sembrano provarci gusto nel biecheggiare...

e....accidenti! Io Gatti non lo capisco proprio.
E' stato pesante, lutulento, baraccone per mezza opera... e poi imbrocca la serata e parte con un aria di Filippo da saltare sulla sedia (tra l'altro Furlanetto bravissimo) e un duetto con l'Inquisitore con un'orchestra splendida.
WSM

[Maugham]

meglio le due donne

...peccato che a una delle due mancassero interi pezzi di pentagramma....
WSM

[Alberich]

Però Furlanetto ha cantato con ottimo fraseggio e grande cura del dettaglio l'aria. Peccato per gli accenti truci e gigioni durante l'Auto da fè - per altro in quella scena diversi Filippo II sembrano provarci gusto nel biecheggiare...

e....accidenti! Io Gatti non lo capisco proprio.
E' stato pesante, lutulento, baraccone per mezza opera... e poi imbrocca la serata e parte con un aria di Filippo da saltare sulla sedia (tra l'altro Furlanetto bravissimo) e un duetto con l'Inquisitore con un'orchestra splendida.
WSM

Pensavo la medesima cosa. Per fortuna è tornato a pestare come un fabbro...

[Maugham]

Però Furlanetto ha cantato con ottimo fraseggio e grande cura del dettaglio l'aria. Peccato per gli accenti truci e gigioni durante l'Auto da fè - per altro in quella scena diversi Filippo II sembrano provarci gusto nel biecheggiare...

e....accidenti! Io Gatti non lo capisco proprio.
E' stato pesante, lutulento, baraccone per mezza opera... e poi imbrocca la serata e parte con un aria di Filippo da saltare sulla sedia (tra l'altro Furlanetto bravissimo) e un duetto con l'Inquisitore con un'orchestra splendida.
WSM

Pensavo la medesima cosa. Per fortuna è tornato a pestare come un fabbro...

Hai perfettamente ragione.
Nell'aria di Eboli eravamo di nuovo sulla metallurgia pesante.
WSM

[Tucidide]

Però Furlanetto ha cantato con ottimo fraseggio e grande cura del dettaglio l'aria. Peccato per gli accenti truci e gigioni durante l'Auto da fè - per altro in quella scena diversi Filippo II sembrano provarci gusto nel biecheggiare...

e....accidenti! Io Gatti non lo capisco proprio.
E' stato pesante, lutulento, baraccone per mezza opera... e poi imbrocca la serata e parte con un aria di Filippo da saltare sulla sedia (tra l'altro Furlanetto bravissimo) e un duetto con l'Inquisitore con un'orchestra splendida.
WSM

Beh... nel duetto Filippo II - Inquisitore un po' di pestoni li ho sentiti, e talvolta ha messo in crisi i bassi... Però nel complesso il pezzo ha retto.
Ho ancora in mente le frasi finali dell'aria di Filippo... ecco cosa significa saper interpretare. Davvero complimenti a Furlanetto per quel momento di altissimo teatro.
Com'è andata la Cedolins nell'aria dell'ultimo atto?

[Maugham]

Com'è andata la Cedolins nell'aria dell'ultimo atto?

Purtroppo vuota in basso, in difficoltà a partire dal sol diesis in alto. Solito fraseggio inerte improntato a una generica mestizia.
Entrata da un orecchio e uscita dall'altro.
Peccato.
Con quello che avevo sentito prima però non mi aspettavo altro.
Alla fine c'è stata un po' di caciara loggionistica per tutti specialmente per Gatti e ovazioni per Furlanetto e per la Zajic che, come diceva Matteo, pezzo di medioevo o meno in quel Don Carlo ci stava benissimo.
Non mi aspettavo però nè dei buuu nè dei fischi.
Con una locandina del genere anche il più sprovveduto degli appassionati d'opera sapeva cosa avrebbe ascoltato.
Perchè quindi dare in escandescenze?
Le esternazioni di disappunto dovrebbero sottolineare aspettative deluse, no?
WSM

P.S. Kotscherga è stato giustamente massacrato, aspettative o meno. Non è possibile sbraitare in quel modo quel ruolo.

[VGobbi]

Io me lo son visto tutto su Sky Classica.

Parto dalla regia teatrale (voto 1 - con il coro fisso come dei baccala') e televisiva (voto 0 : pochi primi piani, utilizzo spropositato delle dissolvenze) risultate entrambe di livello pessimo. Ho gia' dedicato troppo spazio.

Parliamo del cast. O' Neill ha mostrato una voce sicura, spavalda (acuti ineccepibili) a fronte di una figura francamente imbarazzante e di una recitazione in stile "vigile urbano".
La Cedolins ha cantato senza sbavature, mostrando la solita inerzia interpretativa.
Furlanetto mi e' piaciuto un sacco, sorprendendomi solo nella scena dell' "auto da-fe". Non me l'aspettavo, da parte sua, una tal gigioneria. Comunque artista di gran classe, cantante irriconoscibile rispetto agli anni passati.
Jenis mi ha fatto cadere le braccia nella scena del carcere. Un baritono che canta Verdi non puo' non essere in possesso di legati impeccabili, di fiati morbidi e lunghi.
La Zajick ha lasciato lo stile "Cossotto", cantando con maggior parsimonia e cura. Ottima la "canzone del velo" e convincente nell' "O don fatale".
Infine rimane Kotcherga. Questo immenso artista, l'averlo visto dal vivo due anni fa mi ha riaperto gli occhi, ha dato vigore ad una parte spesse volte maramaldeggiata. Certo qualche urlo di troppo, una voce usurata, un ruolo che non e' proprio nelle sue corde, ma carisma imponente. Impossibile resistergli!

Rimane Gatti. Qualche forumista ha sentito addirittura "pestoni di metallurgia pesante". A me e' parso eccessivo questo commento, tenendo conto che Gatti l'ho ascoltato piu' volte dal vivo e mai ha dato la sensazione di "pestare" l'orchestra. Le voci le ha sempre sostenute, senza il rischio di coprirle (l'ho visto nel Wozzeck e Lohengrin scaligero). Qui, a mio modeso avviso, dirige da par suo e con un ottimo senso del ritmo. Accompagna ottimamente i cantanti, sentire cos'e' il "tappeto sonoro" che distribuisce per il monologo di Filippo II, e rende le scene di grande effetto sonoro, senza mai scadere nella confusione musicale. Insomma, a me Gatti e' sempre garbato e l'ha dimostrato anche in questo Don Carlo scagliero.

Comunque nel complesso, sicuramente non un Don Carlo memorabile.