E' uno dei miei idoli, anche se a teatro lo vidi solo una volta, tantissimi anni fa.
Facevano il Giro di Vite di Britten a Venezia (nella Fenice pre-incendio) nello spettacolo suggestivo - o così mi parve allora - di Michael Hampe. Cantavano la bravissima Steiger (purtroppo già compromessa vocalmente) e, ... ma non vorrei sbagliare, la Secunde come Miss Jessell.
Streit fu un Quint/Prologo da rimanere abbacinati.
Da allora non ho più avuto occasione di vederlo dal vivo (mi mangio le mani per essermi perso recentemente il suo Enea di Berlioz a Ginevra, con la Antonacci e la Von Otter, e il suo Giasone di Cherubini con la Michael in Medea a Bruxelles).
Alcuni amici appena tornati da San Francisco mi hanno confermato che il suo Idomeneo è L'IDOMENEO di oggi.
Dato che ormai non è più un ragazzo, temo che fra poco ci toccherà rimpiangere il fatto che non gli si è dato abbastanza spazio... io ad esempio l'avrei visto bene anche in alcuni ruoli Nozzari (nonostante la voce non sia grande nè il virtuosismo stellare).
Chi lo conosce?
Salutoni,
Mat