Il maestro accompagnatore

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Il maestro accompagnatore

Messaggioda tatiana » mer 30 apr 2008, 22:36

Prendo spunto dall'articolo di Pietro in Home page su Robert Kettelson. Vorrei parlare della figura del maestro accompagnatore, imoptantissima per i cantanti e molto spesso sottovalutata dagli altri e poco valorizzata dagli stessi adetti ai lavori il più delle volte.
Il maestro accompagnatore praticamente fa tutta la preparazione musicale del cantante e consegna il cantante già pronto al direttore d'orchestra. Il maestro accompagnatore conosce l'opera nei minimi dettagli, spessissimo ha anche una grande conoscenza delle voci, molte volte addirittura più approfondita di parecchi maestri di canto. Di solito è un fine musicista e spesso è più bravo di molti direttori d'orchestra. Non a caso tutti i grandi direttori d'orchestra agli inizi hanno fatto i maestri accompagnatori. Chi invece decide di fare solo il maestro accompagnatore è la figura più necessaria in assoluto per la preparazione dei ruoli del cantante. E quando il cantante fa un concerto col pianoforte lo fa sempre col maestro accompagnatore. Perchè il pianista che fa il pianista concertista di solito non può accompagnare bene un cantante o solo in rarissimi casi. Fare musica con un cantante è una cosa molto diversa. Bisogna respirare con lui, lasciarlo libero nella frase vocale e nello stesso tempo guidarlo con mano solo in apparenza libera che in realta invece è ferrea. Perchè il cantante va guidato, ma guidato in modo di lasciarli comunque la libertà di sviluppare la frase secondo la sua conformazione vocale. Guardate che è difficilissimo!!!
Io vorrei che il maestro accompagnatore venisse molto più valorizzato nel suo lavoro perchè di lavoro estremamente delicato e importante si tratta.
Spero di aver reso un po' l'idea di che musicista si parla.

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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda pbagnoli » gio 01 mag 2008, 13:49

A me l'hai resa, eccome.
Sai bene, perché te l'ho confidato, che mi diverto a studiare canto nei ritagli di tempo. Io lo faccio con una persona splendida: il Maestro Aldo Ruggiano, un amico, che fa un po' la chioccia con la mia voce tirandomela fuori dal gargarozzo e scervellandosi anche un bel po' per cercare di capire che tipo di voce esattamente sia.
I momenti passati davanti al suo Steinway sono per me molto preziosi. Lui è veramente bravo e paziente, anche se ogni tanto viene fuori la sua napoletanità: allora si incavola e me ne dice di tutti i colori!
E' straordinariamente bravo nel guidarmi a "vedere" la partitura, non so se rendo l'idea. I suoi spartiti sono letteralmente massacrati da anni di uso. Mi ferma mille volte per cambiare il modo di impostare una vocale, per allargare, per stringere. E' una fatica tremenda, ma alla fine è una gioia!
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda dottorcajus » gio 01 mag 2008, 14:25

Spesso mi hanno chiesto cosa avrei voluto essere se avessi scelto la vita del musicista. La mia risposta è sempre stata il maestro accompagnatore, il ripassatore di spartiri. In questa figura ho sempre visto racchiuse le mie ambizioni. Vivere con l'artista lo spartito, discuterne le singole note, suggerire momenti interpretativi e molto altro. In realtà non mi sarebbe interessato accompagnare il cantante in concerto ma lavorare dietro le quinte ed aiutarlo a preparare il ruolo.
Anni fa assistevo con una certa regolarità a delle lezioni di canto che teneva privatamente un amico, maestro di canto. Ricordo che ogni volta che faceva studiare un aria per intero io scalpitavo e mi dovevo trattenere dall'esprimere la mia opinione, dal suggerire un colore, un effetto. Un piacere misto ad una tortura del quale non riuscivo a fare a meno. Purtroppo oggi quell'amico non è più fra noi.
Anche questa passione è stata uccisa dalla mia pigrizia. Potevo studiare il piano gratuitamente con un cugino maestro e concertista, potevo studiare su uno Stenway gran coda, potevo studiare a casa sul piano di mia madre, ma la pigrizia vinse e quindi il sogno di fare il maestro ripassatore restò un sogno.
Roberto
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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda tatiana » gio 01 mag 2008, 17:29

Roberto, peccato, secondo me abbiamo perso un grande maestro accompagnatore. Ma non si può recuperare la perdita??? Con le tue conoscenze sull'opera lirica... E un peccato sul serio...

Pietro, conosco il Mo Ruggiano, sono d'accordo con te.

Tatiana

P.S. Io ho sposato un maestro accompagnatore... Che è anche un bravo direttore d'orchestra quando riesce a trovare qualche contratto per dirigere. Però essere marito e moglie ha preggi e diffetti. Ma questo è per un'altro thread.
Le ultime parole famose -mio marito aveva giurato che non avrebbe mai sposato una cantante :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :lol: :lol: :lol: :twisted:
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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda VGobbi » gio 01 mag 2008, 19:40

Colgo anch'io l'occasione per salutare il Maestro Aldo Ruggiano che ho avuto modo di conoscere, diciamo in modo del tutto fortuito, andando insieme ad una recita del Rigoletto torinese quest'anno. Di primo acchito l'ho trovato una persona squisita e molto educata. E confesso di essere rimasto basito quando mi ha raccontato che il gestore del sito di Operadisc, lascio a voi indovinare quale, prendeva lezioni di canto!!! :shock:
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda pbagnoli » gio 01 mag 2008, 20:59

Perché, c'è qualcosa di male? :D
E' ovvio che non sono né mai potrò essere un cantante professionista: diciamo che mi sento come Richard Gere in Shall we dance?, ma al posto di Jennifer Lopez c'è il Maestro Ruggiano :shock:
A parte gli scherzi, la trovo un'attività entusiasmante e rilassante, che mi tira via un po' la testa dal lavoro.
E mi sento molto contento quando il Maestro mi dice "Bravo!"
E il mio "Cruda funesta smania" non è pessimo 8)
E ho anche cantato in un concerto per medici musicisti dilettanti a Borgio Verezzi... :mrgreen:
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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda tatiana » gio 01 mag 2008, 21:23

pbagnoli ha scritto:E ho anche cantato in un concerto per medici musicisti dilettanti a Borgio Verezzi... :mrgreen:


Vogliamo la registrazione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
:!:

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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda VGobbi » gio 01 mag 2008, 23:57

pbagnoli ha scritto:E il mio "Cruda funesta smania" non è pessimo 8)

Sei un baritono? Come Tito Gobbi? :|
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
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Re: Il maestro accompagnatore

Messaggioda pbagnoli » ven 02 mag 2008, 8:38

VGobbi ha scritto:
pbagnoli ha scritto:E il mio "Cruda funesta smania" non è pessimo 8)

Sei un baritono? Come Tito Gobbi? :|

Cos'è? Un nuovo modo per insultare? :D
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