da fedele » dom 06 gen 2008, 18:14
La simpatia umana certamente si, ma quì c'è l'obbiettività professioanle....
A) Alcune incisioni con Romano Gandolfi come Maestro del Coro sono state consegnate "alla storia", basta citare il Macbeth della Scala (Abbado, Verrett, Cappuccilli e Ghiaurov), il Simon Boccanegra della Scala (Abbado, Freni, Cappuccilli, Carreras e Ghiaurov), solo per citare alcuni titoti.
B) La carriera di Gandolfi (come Maestro di Coro) è più prestigiosa di quella di Benaglio. Gandolfi ha lavaorato e guidato molti più Cori di Teatri importanti, trasformandoli in grandi Cori. Basti pensare quando dal 1968 al 1970 è stato al Colon di Buenos Aires e nel giro di 2 anni, in tutto il mondo si parlava del Coro del Colon come Coro di grande qualità e versatilità.
C) L'opera considerata all'unanimità più difficile a livello corale è il Mosè e Aronne di Arnold Schoenberg. Opera che il M° Benaglio non ha mai preparato con nessun Coro e che invece Romano Gandolfi ha preparato nel 1977 al Teatro alla Scala e che nel 2002 è stato chiamato addirittura da James Levine al Met per preparare quest'opera.
Quindi esistono due categorie di Maestri del Coro : Gandolfi e gli altri..
L'Opera lirica ovvero l'Arte piu' bella in questo mondo a volte triste...