Diana Damrau

[Alberich]

Vista in una delle opere più noiose e inutili che abbia mai ascoltato (l'Europa Riconosciuta). Lei è brava, secondo me, ma non ne so nulla. Purtroppo mi son perso il suo concerto di qualche mese fa...peccato.

[walpurgys]

Ah, allora non sono solo io a trovare ''L'Europa Riconosciuta'' una porcheria... ...

La Damrau la conobbi grazie all'opera di Salieri e la trovai un'ottimo soprano di coloratura, preciso, fantasioso, dal bel timbro argentino e dal buon carisma.
Poi ho ascoltato la sua Regina della Notte ed è veramente notevolissima.

Chi fu al concerto scaligero parla molto bene di lei.

[PQYD]

Vista live come Zerbinetta. Argentina e filiforme voce di soprano leggero. Gli estremi acuti sono a volte un pochino fissi, altre volte troppo spinti. Attrice spigliata.

[MatMarazzi]

Vista live come Zerbinetta. Argentina e filiforme voce di soprano leggero. Gli estremi acuti sono a volte un pochino fissi, altre volte troppo spinti. Attrice spigliata.

Sul serio ti è parsa filiforme?
Io l'ho sentita dal vivo all'Europa Riconosciuta a Milano e a Salisburgo nel Flauto con Muti: anche a me la voce non è parsa enorme, ma brillante e scintillante.
Almeno questa è l'impressione che mi ha dato.

Per quanto riguarda l'Europa Riconosciuta io, ragazzi, preferisco sospendere il giudizio.
Qualsiasi opera, anche la più bella, allestita con quel gusto depressivo e mortifero (Ronconi e Pizzi insieme... OH MY GOD) e con quella sicumera autocelebrativa di Muti (non parliamo di Sabbatini, Rancatore & c.) non poteva che fare brutta figura.
Almeno per me!

Salutoni,
Mat

[Maurizio Dania]

L'Europa riconosciuta non mi pare un capolavoro, ma andrebbe riproposta, con altri interpreti, altra regia, altre scene e diretta da un giovane spigliato concertatore. (Non autocelebrativo).
Per quanto riguarda la signora Damerau, a me piace e nel panorama attuale mi sembra una delle poche credibili ed abili Zerbinetta.
Ovviamente canterà anche Verdi: il Rigoletto, cioè, farà Gilda. Ne ha tutte le qualità, sulla carta.

[pbagnoli]

Anche a me la Damrau parve brillante, per nulla filiforme: la sua voce arrivava benissimo dappertutto, ammesso che questo sia un requisito fondamentale.
Mi sembra che la carriera che sta facendo sia ormai quella di una star di primaria importanza.

L'Europa riconosciuta allestita alla Scala fu oggettivamente uno degli spettacoli più brutti (su tutti i fronti) della gestione Muti, sia per l'allestimento, sia per la direzione, sia per la compagnia di canto in cui brillò la Damrau e, per certi versi, Daniela Barcellona (cantante per la quale ho un debole, quindi il mio giudizio è viziato da un piccolo...trasporto affettivo)

[Maurizio Dania]

anche io mi sento legato a lei da un trasporto affettivo. Lei non lo sa...ma mi è sempre piaciuta molto. Non solo come cantante. Ma non ci saranno mai possibilità...
Come cantante l'ho sempre apprezzata moltissimo. E non perchè mi lasci coinvolgere.
Amavo anche la Caballè, ma era un amore diverso...
Caballè che è adorata da Steccanella, il quale ha scritto tutto il possibile su Montserrat.
Come promesso scriverò anch'io su di lei, ma in modo particolare che forse non sarà pubblicabile nella rubrica dei "ritratti", perchè sarà il "mio" ritratto; un raccontino, ecco.
Ma tornando a Daniela...ok ok, magari qualcuno potrebbe uccidermi per gelosia.