Scopro oggi, con sorpresa ed immenso dispiacere, della morte - avvenuta lo scorso anno - del tenore Gegam Grigoriam, personaggio interssantissimo (a volte sopra le righe), dalla vita avventurosa (e difficile) che conobbi durante la Forza del Destino (con Muti) e poi rividi nella stessa opera (con Gergiev nella versione). Personaggio simpaticissimo, alternativo, davvero gradevole.
Dotato di una potenza vocale fuori dal comune, come possiamo apprezzare da alcuni ascolti.
Tra l'altro è l'unico a reggere la terrificante tessitura dell'Aria di Don Alvaro, Qual sangue sparsi (nella prima stesura della Forza).
E poi, due dei suoi personaggi più riusciti: