Otello Oggi

[DocFlipperino]

Chi sono e come si differenziano i tenori che cantano Otello ai nostri giorni? Non sono moltissimi a dire il vero. Ecco un piccolo (e necessariamente incompleto) viaggio tra gli Otello di oggi.
A voi la scelta (più o meno ardua....)

Roberto Alagna (vento di Orange a parte..... - tra poco sarà Otello a Vienna)



Aleksandrs Antonenko


Jonas Kaufmann (gli ascolti ci sono già in altro thread)



Gregory Kunde



Josè Cura



Fabio Armiliato



Peter Seiffert



e poi gli altri,
Carlos Ventre


Rudy Park


Lane Ryan

[DottorMalatesta]

Temo che Kunde sia arrivato troppo tardi all´appuntamento con Otello. Peccato, perché secondo me avrebbe avuto le potenzialità per riproporre il ruolo con una vocalità diversa da quella brunita su cui si iscrive la linea interpretativa che da Del Monaco va a Domingo (e che oggi comprende Antonenko, e Cura). Kaufmann mi sembra il più interessante tra quelli proposti, per la capacità di fare di Otello un anti-eroe (un po´ seguendo il modello Vickers).

DM

[LeProphete]

Anche io la penso come Francesco. Alcuni sono davvero molto azzardati (anche Seiffert, cantante di grande finezza interpretativa ma solo e solamente in pochi isolati ruoli e non certo nell’italianità di Otello). Non so come potrebbe cavarsela un Osborne per esempio; Spyres non ne ha invece già in partenza il peso vocale.

[DocFlipperino]

Secondo voi sarà Kaufmann a impossessarsi del ruolo di Otello? Come fecero Vinay, Del Monaco, Vickers, Domingo? Io credo di no, soprattutto perchè è un po' tardi.

A me di tutti gli ascolti proposti non dispiace Alagna, che cercherò di ascoltare a Vienna a marzo (ovviamente canterà con Alekrandra Kurzak).

Su Kaufmann devo ancora capire quanto abbia già il ruolo in tasca. A volte al cinema ho avuto l'impressione che non fosse un anti-eroe ma che semplicemente il cantante fosse schiacciato dalla parte.

[VGobbi]

A me è piaciuto l'Otello di Antonenko. Si ovvio nessuna novità, il solito Otello accecato dalla gelosia ed imbufalito al massimo, ma vocalmente forse l'unico in grado di reggere le parte senza sotterfugi.

Tra gli Otello interessantissimi sulla carta e purtroppo mai sentiti, sicuramente Alagna e Seiffert (cantante che amo moltissimo).

Cura è un cantante che mi ha sempre lasciato perplesso. Non saprei onestamente definire il suo Otello.

Improponibile Kunde, che si è fissato a fine carriera di cantare un repertorio che non gli appartiene di striscio.

Il resto dei cantanti non li considero. Sono drastico?

[LeProphete]

A me è piaciuto l'Otello di Antonenko. Si ovvio nessuna novità, il solito Otello accecato dalla gelosia ed imbufalito al massimo, ma vocalmente forse l'unico in grado di reggere le parte senza sotterfugi.
Tra gli Otello interessantissimi sulla carta e purtroppo mai sentiti, sicuramente Alagna e Seiffert (cantante che amo moltissimo).
Cura è un cantante che mi ha sempre lasciato perplesso. Non saprei onestamente definire il suo Otello.
Improponibile Kunde, che si è fissato a fine carriera di cantare un repertorio che non gli appartiene di striscio.
Il resto dei cantanti non li considero. Sono drastico?

No, non sei drastico!
Antonenko non ho mai avuto occasione di ascoltarlo dal vivo, ma in DVD proprio non mi da nessuna emozione.
Alagna sinceramente non lo vedo molto in parte, così come Seiffert. Sono cantanti che stimo molto ma ciascuno nei rispettivi repertori (Alagna nel romantico francese; Seiffert nel repertorio wagneriano e romantico tedesco in genere. A proposito: attendo di ascoltarlo dal vivo in Tristano a Torino)
Cura lascia perplesso chiunque...
Kunde è un grandissimo cantante ma sta facendo scelta alquanto azzardate...

[DottorMalatesta]

Di Cura si potrà dire tutto quello che si vuole. Però tra tutti i tenori oggi in carriera è quello che negli ultimi anni ha cantato Otello più spesso. Poi , certo, si sarebbe da discutere se sia anche un grande Otello. Io ho avuto modo di ascoltarlo dal vivo e in video in diversi ruoli. E devo ammettere che quello a lui più congeniale forse è proprio quello del moro di Venezia.

DM

P.S.: condivido in minima parte l´entusiasmo per Seiffert, che trovo interprete molto generico e scenicamente imbarazzante, anche nel suo repertorio d´elezione, quello wagneriano

[teo.emme]

Cura, Park, Antonenko, Armiliato, Ryan, Ventre, Kunde...sono Otelli IMBARAZZANTI. Kauffman ha deluso. Alla fine scelgo Alagna e Seiffert