da DottorMalatesta » gio 26 mag 2016, 13:03
Vista anch´io anche se solo in TV, con una ripresa audio e video sotto il limite della decenza.
Anche solo in TV si avverte come la direzione di Chailly sia strepitosa. Aronica vocalmente modesto ed interprete inesistente, la Haveman con sguardo perennemente fisso alla buca del suggeritore, vistosamente impreparata (quante papere!), vocalmente in difficoltà, se l´è nel complesso cavata grazie al mestiere. Bene il Rance di Sgura, ma piuttosto anonimo. Bene invece i comprimari, con menzione speciale per l´eccellente Bosi.
Regia strepitosa di Carsen. Sulla carta non l´avevo considerato una buona scelta in un´opera come questa. Contro ogni mia aspettativa, Carsen è invece riuscito a rileggere l´opera alla luce della propria sensibilità, trasformando il realismo della vicenda e dell´ambientazione in una convincente (e coinvolgente) riflessione sui meccanismi e sulle complessità del mondo del teatro. Riflessione sulla riflessione, ossia sul processo attraverso il quale il teatro (e il cinema) rispecchia la vita. Teatro come gioco di specchi, fatto di continui rimandi e allusioni, mescolanza tra verità e finzione. Il teatro di Carsen come las Meninas di Velázquez. Teatro come specchio della realtà, proiezione della realtà o come proiezione del sogno, cassa di risonanza della vita, ma anche artificio, quasi archetipo (“The Girl of the Golden West" e tutto il "lontano west" dell´immaginario comune) . Gioco barocco (la vita è sogno, la vita è teatro e il teatro è la vita). Mi sembra riduttivo parlare di metateatro e basta. Mi sembra che, anche in questa Fanciulla, si avverta – forte come sempre, in Carsen - la vertigine della mise en abyme. Carsen sottrae Fanciulla al consueto realismo da cartolina polverosa e strappalacrime, svelandone l´artificiosità. Non cerca di rendere credibile una vicenda che credibile poteva essere (forse) solo per le nostre nonne, ma ne esalta gli aspetti di finzione, mescolando finzione e realtà. A mio parere l´esito è stato notevolissimo.
DM
Un solo punto di vista è la vista di un solo punto