Giovanna d'Arco (Verdi)

[VGobbi]

Sono riuscito a vedere l'opera trasmessa su Arte verso le 22:30. Assai prevenuto verso un lavoro giudicato il peggiore musicato da Verdi (ne è testimone l'orso Bagnolo in cui dopo mezz'ora di musica, avevo mandato un sms non proprio lusinghiero sulla qualità della musica), con il passare del tempo mi ha sempre più affascinato, anche se ritengo quest'opera un lavoro artigianale e nulla più. Il fatto che ne sia uscito soddisfatto, sia sopratutto per il livello del cast, in particolare la fuoriclasse Netrebko che affronta una parte insidiosissima e con una facilità disarmante. Molto bravo anche Meli in un ruolo infido come pochi, oltre a non dare adito ad applausi facili per il pubblico. Non oso immaginare in questa parte cosa avrebbe fatto il primo Filianoti. Per ultimo Cecconi, solido baritono che dona peso al ruolo di Giacomo e capace di reggere la tensione, essendo stato il sostituto dell'ultima ora, al posto del convalescente Alvarez. Chailly ama alla follia quest'opera e si sente. Regia non proprio funzionale, o meglio con molte forzature e che rendeva di non facile comprensione una trama già per sé astrusa. Inoltre non mi è sembrata neanche molto curata la prova dei cantanti e del coro, lasciati un po' a se stessi.

Voi che ne pensate?

[DottorMalatesta]

Regia innocua, con un´idea di base tutt´altro che originale (anzi, proprio la fiera del già visto), realizzata comunque bene (difficile valutare la cura nella gestualità, considerando che la Netrebko probabilmente sarebbe stata grandissima comunque e che la gestualità da vigile urbano di Cecconi è riferibile al suo coinvolgimento last minute). Ho nel complesso apprezzato molto la direzione di Chailly e sono rimasto davvero molto sorpreso dall´eccellente prestazione del coro. La Netrebko canta benissimo ed ha una personalità travolgente, segnando un punto fermo dell´interpretazione verdiana in generale e di questo personaggio in particolare. Una prestazione peraltro nettamente superiore rispetto a quella incisa da Salisburgo qualche anno fa. Bravo Meli, sebbene decisamente più anonimo (a me sembra canti quasi sempre tutto uguale, ma probabilmente sono io che non riesco ad apprezzarlo). Discreto il baritono, almeno nei primi due atti poi… vabbè. Meglio comunque di quanto avrebbe fatto un certo baritono tenorile o tenore baritonale... Regia televisiva appena migliore rispetto a quanto visto in passato. Ma pur sempre di livello mediocre.
Dell´opera, che dire? Che ha ragione Flip quando scrive "Anzi trovo miracoloso che con un tale libretto Verdi sia riuscito a farne una musica sempre funzionale. Talvolta bellissima. Talvolta orrenda. Ma sempre funzionale, dal passo teatrale preciso, con musica brutta dove serve, cadute di gusto".

DM

[teo.emme]

Leggo di un retroscena abbastanza miserabile e squallido al termine dell'opera: mentre Chailly usciva sul palco a prendere i meritati applausi, uno dei registi gli urla "Congratulation Maestro...ASSHOLE...stronzo di merda!" mentre vicino qualcuno cerca di contenerlo. Poi i registi non sono usciti alle singole... Che dire? Molta tristezza per questa volgarità. Credo che il duo franco-belga alla Scala non lavorerà più...giustamente (e non per questioni registiche, ma per incontinenza verbale e profonda mancanza di rispetto). Tanto di cappello al direttore che non reagisce: immagino quel che sarebbe successo con Muti (o con Karajan...).

Ps: ho sentito l'audio e purtroppo è tutto vero.

[VGobbi]

Ma come mai questi insulti gratuiti???

[reysfilip]

Ho visto anche io il video di questo brutto momento. Purtroppo la causa scatenante è ignota.
La cosa strana è che avevano apparentemente lavorato veramente in collaborazione, Chailly ha sempre espresso buoni pareri sul lavoro che hanno fatto su quest'opera e mi è sembrato che palcoscenico e buca dialogassero assai durante lo spettacolo.

[dollarius@libero.it]

Ma come mai questi insulti gratuiti???

Ho visto anche io il video di questo brutto momento. Purtroppo la causa scatenante è ignota.
La cosa strana è che avevano apparentemente lavorato veramente in collaborazione, Chailly ha sempre espresso buoni pareri sul lavoro che hanno fatto su quest'opera e mi è sembrato che palcoscenico e buca dialogassero assai durante lo spettacolo.

Nemmeno io conosco il motivo scatenante, ma non mi serve conoscerlo per dichiarare questo regista uno stra-maleducato. Penso che si potesse parlare a quattr'occhi senza urlare una volgarita' simile in mezzo a tutti. La sua punizione sara' lo sputtanamento globale.
baci baci
Irina

[Sibly]

La cosa strana è che avevano apparentemente lavorato veramente in collaborazione, Chailly ha sempre espresso buoni pareri sul lavoro che hanno fatto su quest'opera e mi è sembrato che palcoscenico e buca dialogassero assai durante lo spettacolo.

Io avevo letto il contrario, e in effetti Chailly in un'intervista alla Aspesi (la trovate su Repubblica online), mi era parso men che entusiasta, anche se si è espresso in modo assolutamente civile e neutro.
Copincollo le parti in questione:
L'ha diretta nel 1989 a Bologna, con la regia di Werner Herzog. Ne era soddisfatto?
"Sì, mi piaceva. Ma la Scala per l'inaugurazione della stagione ha bisogno di nuovi allestimenti tutti suoi, e il sovraintendente Pereira mi ha proposto per la regia questa coppia sessantenne franco belga, con tutto il loro gruppo di lavoro per i costumi, le scene, le luci, che già avevano lavorato per lui sia a Zurigo che a Salisburgo, ma mai in Italia. Per loro "Giovanna" era un'opera mai affrontata, per me la collaborazione è una novità".
...
Mi hanno detto che alla fine, davanti al sipario chiuso, c'è la piccola statua di una Madonnina bianca e blu, un po' da mercato. Non sarebbe possibile toglierla?
"Ognuno è responsabile del proprio lavoro, io della musica, della regia e di tutto il resto il gruppo di Leiser e Caurier. Abbiamo molto parlato di tutta l'impostazione dell'opera, qualche piccolo cambiamento c'è stato, ma non mi interessa tornarci. A me interessa la musica di Verdi, ...

[stecca]

Per ora ho visto alcuni pezzi in video (il 23 sarò a Teatro), ma Anna Netrebko mi è parsa straordinariamente brava e con notevole personalità vocale, insomma proprio una grande protagonista in un'opera che è principalmente costruita su Giovanna, bistrattata eroina del giovane Verdi che tuttavia continua a godere di una notevole fortuna (negata a tante e ben più illustri consorelle verdiane), quella cioè di essere stata eseguita poche volte ma sempre da vere fuoriclasse e con voce di rara bellezza (Tebaldi, Caballè in disco e giovane Ricciarelli). Il resto mi è parso invece "modesto" ma transeat...

[pbagnoli]

Per ora ho visto alcuni pezzi in video (il 23 sarò a Teatro)

Poi ricordati di raccontarci le tue impressioni quando avrai visto!

[DocFlipperino]

Rivista GIovanna d'Arco ieri sera.
FInalmente con Alvarez, e la differenza (pur ancora con una forma vocale non perfetta) si è percepita fin da subito.
Piglio sicuro, fraseggio elegante, personalità, carisma in scena e perfetta aderenza al dettato registico. Spiace dirlo ma.... è tutta un'altra cosa.
Annuska sempre strepitosa. Difficile trasferire con le parole le emozioni suscitate a pelle dal suo "O qual mi scuote rumor di guerra". Molto più serena e sciolta rispetto alla pur magistrale prova del 7 dicembre, la Netrebko sfoggia acuti bellissimi, penetranti, gravi ricchi di volume, pianissimi oserei dire sofisticati, mezze voci paradisiache. Il tutto immerso in un fraseggio al fulmicotone. Bravissima!
Molto bene anche Meli, l'orchestra e il coro sempre più strepitoso.
Ovazioni per Chailly e la Netrebko, Molto festeggiati anche gli uomini.
Il successo continua.....

ps. sento odore di DVD

[reysfilip]

ps. sento odore di DVD

Sarebbe un delitto se non lo facessero.
Sono contento che le cose con Alvarez siano migliorate. Mi rimane il dispiacere di averlo solo visto e non sentito.

[stecca]

Vista recita di stasera con il cast al completo, pagelle:

1) l'opera: dal 3 atto in poi e soprattutto dal duetto figlia/padre fino a tutto il finale è un grande Verdi però i primi 2 (soprattutto il primo) alternano momenti notevoli a cadute di tensione che rischiano di fare annoiare i meno fans, meglio ascoltarla in CD che succarsi l'intera opera che drammaturgicamente peraltro è debolissima: voto 5 1/2
2) regia: a parte l'inizio poi l'ho trovata semplicemente orrenda con alcuni oggetti davvero brutti in scena e gli artisti si muovevano alla carlona come se nessuno avesse detto loro cosa fare: voto 4
3) direzione: deludente mi aspettavo più piglio dato il tipo di Verdi: voto 6 (scarso)
4) coro: come sempre impeccabile e in questa opera importante: voto 7
5) orchestra: abbastanza in forma considerato il livello musicale complessivo e la direzione fiacca se la sono cavata egregiamente: voto 6 e 1/2
6) Alvarez: si sente che non è più un giovinetto e poi non ha proprio la grana vocale del baritono verdiano, comunque è sempre musicale e centrato e considerato che ha una parte tra le più brutte di Verdi fino al duetto con la figlia ne esce bene e merita un voto: 6 1/2
7) Meli: comincia malino anche perchè l'aria di entrata è bruttarella di suo ma poi cresce e alla fine è andato oltre le più rosee aspettative e se non fosse che non amo troppo il suo timbro e che mi disturba il suo cantare un pò troppo sincopato (alla Blake) gli darei un bel 9 e invece è 7 e 1/2
Netrebko: nella zona medio-alta e alta è spettacolare peccato che scurisca artificialmente i centri e i bassi per camuffare la natura di soprano leggero della sua (bella) voce, notevoli piglio, accento e straordinaria la sonorità nei concertati, non incanta nelle due arie ma nel complesso trascina la serata da vera protagonista: voto 8 e 1/2

[mattioli]

Grande Stecca,

intanto saluti e auguri. Le pagelle mi sembrano surreali. Non sono d'accordo su niente (Netrebko soprano leggero, poi), ma in particolare l'idea che una regia si giudichi dal fatto che in scena ci siano degli oggetti "davvero brutti" mi fa pensare che OD abbia vissuto invano...
Mah.
Ciao

AM

PS: per inciso, rivista io 21 finalmente con Alvarez: ovazioni, sette chiamate anche a sipario chiuso, clima incandescente in scena e in sala, abbonati semifreddi tornati improvvisamente in vita...

[DottorMalatesta]

Le pagelle mi sembrano surreali.

Anche a me. Dare i voti a Verdi? Oddio, non è un filino presuntuoso? Mi piacerebbe che Verdi redivivo tornasse e desse i voti a certe opinioni espresse da certi melomani reali e virtuali...

Detto questo, un affettuoso augurio di buon Natale a Davide anche da parte mia!

DM

[pbagnoli]

Le pagelle mi sembrano surreali

Io invece mi sono divertito!
Fa tanto Biscardi e il Processo del lunedì! Manca giusto il buon Maurizio Mosca con il pendolino!

Viva Stecca con le sue ruspanti pagelle gazzettesche (anche se è interista, e questo è inaccettabile)!