Bologna - Teatro Comunale

Moderatori: DocFlipperino, DottorMalatesta, Maugham

STAGIONE 2013

Messaggioda MatMarazzi » sab 06 ott 2012, 12:36

Qui per ridere un po'...
http://www.tcbo.it/index.php?id=305

Ci trovate i soliti trionfalismi a vanvera di politici e dirigenti.
Va be', peccato veniale, in una conferenza stampa... anche se il buon gusto imporrebbe - in un clima di vacche magrissimi come quello che sta vivendo il Comunale di Bologna - un po' meno di vanagloria...
Sentire l'assessore Ronchi (sulla cui preparazione in termini di musica e opera qualunque sedano avrebbe da ridire... per questo l'hanno fatto assessore alla Cultura) che parla di stagione dalla "prospettiva europea" fa sghignazzare!
Personalmente trovo la stagione di una modestia avvilente.

La trovate qui.
http://www.tcbo.it/fileadmin/templates/pdf_files/Flyer/FLYER_2012-2013_TEATRO.pdf

Come titoli, siamo sempre alla solita minestra.
Sul fronte dell'opera italiana pare non ci si riesca a spostare da Macbeth, Norma, Nabucco.
Mi chiedo perché spendere tanto per un direttore artistico come Sani: per formulare questi titoli basta uno studente del Dams.
Non meglio sul fronte dell'opera tedesca: capisco l'omaggio a Wagner con Parsifal (ma proprio a Roberto Abbado bisognava affidarlo?), ma che bisogno c'era di recuperare il vecchio - e francamente non bellissimo - Vascello Fantasma di Kokkos? E anche per l'opera tedesca... è tutto lì.
Nessun esemplare dell'opera slava. Nessuno dell'opera francese.
Niente nemmeno di barocco: totalmente assenti 600 e 700 a parte una produzione "povera" del "Trionfo di Clelia" di Gluck (evidentemente riempitivo).
Il 900? Oh... qui si parrà la nobilitade di Sani, che ha studiato con Stockhausen e in conferenza stampa cita Luigi Nono.
Tenetivi stretti: un ripresa del vecchissimo Giro di Vite di Marini (pensate che io lo vidi con la Kabaywanska... ere geologiche fa) e ...Divorzio all'Italiana di Battistelli! :roll:
Poi un omaggino a Maderna... rigorosamente fuori abbonamento.
Tristezza....

Qualche presenza rilevante a livello di registi c'è, anche se le idee più felici riguardano le produzioni importate.
Ad esempio l'opera di Battistelli è affidata a Pountney (che per l'italia può sembrare un'ideona) ma in realtà si tratta di uno spettacolo importato da Nancy.
Il Parsifal di Castellucci è importato dalla Monnaie di Bruxelles.
L'unico regista abbastanza famoso su cui il comunale di Bologna si è impegnato direttamente (con una nuova produzione) è Wilson, che apre la stagione con Macbeth.
Sì... sì, lo sappiamo che Bob Wilson (il cui boom nella regia dell'opera risale agli anni '80 e che da diversi anni è stato smascherato nei teatri che contano) viene ritenuto avanguardia ormai solo da noi, dato che i nostri dirigenti artistici continuano a rimpallarsi il suo nome come se fosse il massimo della regia attuale.
Ed è anche vero che risolverà il Macbeth con i suoi soliti giochetti (luci pastello e movimenti schematici) che da decenni fa passare per drammaturgia.
Però dobbiamo ammettere che una sua nuova produzione merita comunque un minimo di considerazione. E soprattutto (questo bisogna riconoscerlo) una stagione che permette di confrontarsi, da una produzione all'altra, a Pountney, Wilson, Castellucci (e, a quelli a cui piace, i Tiezzi, Kokkos e Marini) non è proprio la peggiore italiana da questo punto di vista.

Maluccio, invece, sul fronte dei cast e dei direttori musicali.
I direttori sono sempre i soliti "bravi ragazzi" che bazzicano l'Italia nei rispettivi repertori e che, stagione dopo stagione, ritroviamo in tutti i nostri teatri.
Nessuno dei nomi "importanti" o soprendenti di riferimento europeo apparirà a Bologna.
Mi chiedo, a parte i locali, chi si sposterebbe per sentire il solito Reck nel Vascello Fantasma, il solito Webb nel Giro di Vite e il solito Mariotti in Norma e Nabucco?
Quanto a Roberto Abbado, lo so che è bravo e che, in quanto direttore principale, è giusto valorizzarlo: ma Macbeth e Parsifal sono veramente i titoli più adatti a lui?

A livello di cast... la stagione è all'insegna del "niente". E non è questione di soldi, come ha commentato Maugham.
Anche con la metà dei soldi, si può fare meglio di così. Questi sono cast da teatrino di Parasacco...

La star della stagione?
Sora Lella (Devia) che, a quasi settant'anni, decide di cantare Norma, pur non avendone mai avuto la voce, la tecnica, la personalità, la forza espressiva.
Dire che lei, comunque, è la cosa più interessante... è dire tutto.
Frontali come Nabucco? Imperdibile! La Taigi (nel secondo cast) come istitutrice del Giro di Vite? Solari come Macbeth? La Serjan come Lady? La Gabler come Senta?
Ma cos'è questa roba?

Salutoni,
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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda DottorMalatesta » ven 11 ott 2013, 13:11

Uscita la programmazione per il prossimo anno.

http://www.tcbo.it/index.php?id=3

Nulla di entusiasmante. Penso andrò a vedere Parsifal, ma solo perché è opera che adoro e vederi anche se messa su da un circolo parrocchiale...

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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda Maugham » ven 11 ott 2013, 15:08

DottorMalatesta ha scritto:Uscita la programmazione per il prossimo anno.

http://www.tcbo.it/index.php?id=3

Nulla di entusiasmante. Penso andrò a vedere Parsifal, ma solo perché è opera che adoro e vederi anche se messa su da un circolo parrocchiale...

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E questa volta avrai una bella sorpresa. Almeno spero. Dicono che lo spettacolo di Castellucci (ha debuttato alla Monnaie) sia meraviglioso.
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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda DottorMalatesta » mar 29 ott 2013, 15:42

Maugham ha scritto:
DottorMalatesta ha scritto:Uscita la programmazione per il prossimo anno.

http://www.tcbo.it/index.php?id=3

Nulla di entusiasmante. Penso andrò a vedere Parsifal, ma solo perché è opera che adoro e vederi anche se messa su da un circolo parrocchiale...

DM


E questa volta avrai una bella sorpresa. Almeno spero. Dicono che lo spettacolo di Castellucci (ha debuttato alla Monnaie) sia meraviglioso.
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Sarò alla recita del 18 gennaio.
Ci sarà qualcuno di voi?

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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda reysfilip » mer 30 ott 2013, 1:00

DottorMalatesta ha scritto:Sarò alla recita del 18 gennaio.
Ci sarà qualcuno di voi?

DM


Timidamente alzo la mano. Ho preso il biglietto ora.
E così per la prima volta metterò piede al comunale di Bologna. :oops:
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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda DottorMalatesta » mar 29 set 2015, 10:53

Se non erro oggi dovrebbe essere presentata la prossima stagione operistica. A quanto pare di capire si inizia con Attila diretto da Mariotti con Daniele Abbado alla regia.

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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda reysfilip » mar 29 set 2015, 15:16

No, vabbè:

http://www.tcbo.it/fileadmin/templates/ ... r_2016.pdf

Tolto l'Attila (Mariotti, D'Arcangelo, Piazzola sono 3 ottimi motivi per andarci) e vagamente il Werther, è una stagione veramente avvilente.
Soprattutto sul fronte registico il niente totale.
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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda DottorMalatesta » mer 30 set 2015, 12:31

A parte l´Attila inaugurale solo tristezza e delusione... :cry:

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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda teo.emme » mer 30 set 2015, 19:42

Veramente triste il sedicente Festival di musica CONTEMPORANEA che presenta composizioni di Poulenc, Janacek, Kachaturian, Prokofev, Taneev...e persino Mozart! Forse a Bologna credono di vivere nel 1915...
Matteo Mantica
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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda dollarius@libero.it » dom 24 gen 2016, 8:49

Allora? Visto l'Attila ieri sera? Io ho visto fino alla fine del primo atto su Rai 5, poi ho dovuto andare a nanna senno' stamattina alle cinque nemmeno Giuseppe Verdi in persona mi svegliava.....
Ho visto Alberto Mattioli in platea.....chissa' se ha voglia di raccontarci qualcosa!
Intanto, da donna a uomini.......secondo me quando Odabella ha rivisto Foresto ha pensato:"Quasi quasi vado a farmi un giretto con Attila......." : Love 2 : : Oops : :P
baci baci domenicali
Irina
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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda mattioli » dom 24 gen 2016, 19:56

Ciao Irina,

in ultrasintesi: questo Attila vale per la meravigliosa direzione di Mariotti, che è la migliore che abbia mai ascoltato in quest'opera.
Compagnia: per ogni parte c'è probabilmente nel passato prossimo o anche oggi un titolare migliore di quelli che si sono ascoltati a Bologna. Però l'insieme è molto omogeneo e di livello complessivamente alto. Se nel quartetto devo scegliere uno, allora voto per Simone Piazzola.
Regia non pervenuta.
Da non perdere per il direttore.
Ciao miao bao

AM
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Re: Bologna - Teatro Comunale

Messaggioda Sibly » mer 27 gen 2016, 14:44

dollarius@libero.it ha scritto: Intanto, da donna a uomini.......secondo me quando Odabella ha rivisto Foresto ha pensato:"Quasi quasi vado a farmi un giretto con Attila......."

Irina, da donna a donna... credo che sia quello che pensano tutte le Odabelle da più o meno sempre... non solo nei casi più eclatanti, tipo l'Attila che vidi alla ROH a metà anni '90 con Ramey sfolgorante, ma persino in quello con Raimondi e Bergonzi la scelta non si pone - vado in convento! (ah, no, aspetta, lì c'era anche Milnes, si poteva sempre scappare con Ezio!).
E in generale, è quello che dovrebbero pensare tante eroine operistiche: spasimano per il tenore che generalmente è basso grasso e sudatizzo e aborrono il cattivo fustacchione (perché sovente bassi e baritoni esteticamente sono messi molto, ma molto meglio dei tenori)... bah, valle a capire! :D
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