da mattioli » ven 12 giu 2015, 10:57
A proposito dell'annosa polemica sulle riprese alla Scala (ri-a proposito: risentito Zanetti con l'Anitona, e davvero non capisco cosa ci sia di scandaloso in questa direzione), adesso sono a Parigi per vedermi un paio di spettacoli che mi interessano e un paio che vedo perché sono qui. Per esempio, il Flauto magico di Carsen, che poi si è rivelato non un Carsen maggiore ma pur sempre Carsen.
Bene: dirigeva un a me ignoto Patrick Lange, e che sul podio ci fosse lui o un metronomo non mi sembra che facesse molta differenza. Nel cast, a parte la solita Tilling come Pamina, gli unici a me noti erano la Prima dama, Caroline Stein, e lo Sprecher, Martin Gantner, Gli altri mai visti ne' sentiti (buono però Papageno, Bjorn Burger. D'accordo, è impossibile fare male Papageno, ma lui lo ha fatto davvero bene).
Comunque: Bastiglia pienissima, pubblico in maggioranza straniero-turistico, grandi applausi. Ricorda qualcosa?
Così funzionano i teatri e non si capisce francamente perché la Scala dovrebbe funzionare in maniera diversa...
Baci baci
AM
PS: però la prossima stagione di Lissner è proprio bella...
Twitter: @MattioliAlberto