Cav&Pav da Salisburgo

[vivelaboheme1]

A) "Infine, solo per cazzeggiare e posto che non amo questo repertorio: non c'è un abisso fra Cav e Pag, nel senso che la prima è molto più bella dei secondi?"


Assolutamente, appassionatamente, dichiaratamente, totalmente d'accordo con Mattioli sull'intera frase !!!!



B) "ci siamo finalmente resi conto di tutto il potenziale innovativo e geniale della partitura di Mascagni".

Me n'ero già reso conto con Harding dal vivo, con il recente Bignamini dal vivo, con il vecchio Pretre in video da Orange, con Muti, Karajan e Sinopoli in disco. Insomma, me ne ero reso conto da una vita, prima che arrivasse Thielemann

marco vizzardelli



A proposito! il diretto predecessore (in termini di interpretazione di Cavalleria e anche per la presenza a Dresda) di Thielemann, Giuseppe Sinopoli, a mio avviso era proprio di un altro pianeta!!!!!

[VGobbi]

Un grazie sentito a Maugham per la semplicità sbalorditiva con cui è riuscito a spiegare la regia teatrale. Disappunto per il poco, quasi nulla spazio dato al cast, che per inciso, si discosta dai miei pareri, tanto per cangiare. Allora si vede che sono proprio sordo.

[dollarius@libero.it]

[reysfilip]

Io ringrazio pubblicamente Irina per aver fatto da pusher
Mentre aspetto di vedere i Pagliacci, dico che a me è piaciuta assai Cavalleria. Anche se l'idea dei quadri non è nuova, ho trovato la regia perfettamente funzionale, e dopo aver letto la splendida lenzuolata di Maugham l'ho apprezzata anche più di prima, e anche se la trasposizione era un po' banalotta, funzionava assai. Magari una maggior cura nella recitazione in alcuni punti non sarebbe guastata, ma ci si accontenta.
Kaufmann strepitoso (splendida la Siciliana), brava la Monastyrska, gli altri mi sono sembrati poco più che funzionali.
E alla fine mi è piaciuto anche Thielemann, pur nelle sue bordate di suono a tratti troppo straussiane. Comunque a una regia del genere secondo me troppa sicilianità avrebbe un po' guastato, quindi sono contento che Thielemann non abbia fatto sentire troppo gli aranci.

[dollarius@libero.it]

Io ringrazio pubblicamente Irina per aver fatto da pusher

Grazie, grazie. Finalmente oggi ho visto anche Pagliacci. Devo dire che ormai non ho dubbi. Gli spettacoli erano da vedere in teatro. I primi piani televisivi non facevano che accrescere in me la curiosita' di sapere cosa avvenisse negli altri riquadri. Ad ogni modo, questo mi e' toccato. Su cavalleria ho gia' scritto qualcosa. Su Pagliacci: mi e' piaciuta tantissimo la Agresta e ho trovato bravissimo Kaufmann. Voi direte: che bella scoperta. Certo, lo adoro, ma ogni volta mi stupisce. Canta da Dio ed e' un attore sopraffino. Ma non dicevano che gli uomini non sono capaci di fare due cose contemporaneamente?
Perfetta, come sempre, l'identificazione nei personaggi. In Pagliacci a tratti mi ha fatto anche paura.....avete visto il suo sguardo? Perso, geloso, terrorizzato, violento.....Non ci sono dubbi! E' pronto per Otello! Ed il divertimento, per noi, continua.
Ciao amici
Irina

[reysfilip]

Io ringrazio pubblicamente Irina per aver fatto da pusher

Grazie, grazie. Finalmente oggi ho visto anche Pagliacci. Devo dire che ormai non ho dubbi. Gli spettacoli erano da vedere in teatro. I primi piani televisivi non facevano che accrescere in me la curiosita' di sapere cosa avvenisse negli altri riquadri. Ad ogni modo, questo mi e' toccato. Su cavalleria ho gia' scritto qualcosa. Su Pagliacci: mi e' piaciuta tantissimo la Agresta e ho trovato bravissimo Kaufmann. Voi direte: che bella scoperta. Certo, lo adoro, ma ogni volta mi stupisce. Canta da Dio ed e' un attore sopraffino. Ma non dicevano che gli uomini non sono capaci di fare due cose contemporaneamente?
Perfetta, come sempre, l'identificazione nei personaggi. In Pagliacci a tratti mi ha fatto anche paura.....avete visto il suo sguardo? Perso, geloso, terrorizzato, violento.....Non ci sono dubbi! E' pronto per Otello! Ed il divertimento, per noi, continua.

Visti anche Pagliacci e concordo su quasi tutto. Secondo me la Agresta non è stata così brava come altre volte, ma si è ben difesa. Kaufmann nei Pagliacci è attorialmente superlativo, vocalmente era meglio in Cavalleria. In "un tal gioco credetemi", era fantastico in ambedue i sensi: recitava come pochi attori di teatro sanno fare e piegava la voce a tutte per far risaltare ogni sfumatura, insomma ha tirato fuori il vero Kaufmann. Per il resto del cast, lodevole veramente Arduini.
Come regia ho apprezzato più Pagliacci di Cavalleria, soprattutto per quel piglio da American Horror Story latente. In teatro doveva essere fantastico.

[DottorMalatesta]

Secondo me, lo zio Bill è un genio.
Io lo adoro

Mi vedrò con calma il video dello spettacolo (anche se con tutti i limiti del caso ) e mi rimetterò al passo con gli ultimi interventi qui e in altri thread dopo una full-immersion lavorativa nella caotica ma splendidissima Londra.

Per il momento, dopo aver letto la recensione del Divino un solo grido mi sale alle labbra:

ONE GOD ONE MAUGHAM!!!!





DM

[DocFlipperino]

il 4 marzo è in uscita il DVD dello spettacolo