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[pbagnoli]

Cosa mi dite della sua Adriana Lecouvreur, lettura di grande coinvolgimento per il sottoscritto.

E due!
Anche di questa personificazione abbiamo già parlato!
Non ci credi? Metti sulla finestra di ricerca della home "Adriana Lecouvreur Freni" e - oh, sorpresa! - chi l'avrebbe mai detto?!?
Esce la recensione!


La prossima volta che non cerchi e fai domande del cavolo, ti banno

[VGobbi]

Devo sentire solo il tuo parere sull'Adriana freniana, di cui stranamente per te, mi ricordo che tu ne parlasti male? O posso leggere anche altri punti di vista?

Comunque se davvero ad ogni post che scrivo, fai la pulce e contropulce, e visto che quei pochi post che scrivo sono banali o faccio domande stupide, tanto vale che tolgo il disturbo. Almeno evito il mio imbarazzo per la mia totale ignoranza e la la mia calzante memoria da Alzheimer ed il fastidio a te per il preziosissimo spazio che rubo in maniera indecente.

Buona continuazione, senza rancore.

[DottorMalatesta]

Pietro, Vittorio, dai fate pace! Sennò ci tocca dire che la Mirella fomenta discordia!

Un affettuoso saluto ad entrambi

DM

[pbagnoli]

...tanto vale che tolgo il disturbo.
Buona continuazione, senza rancore.

[VGobbi]

Come mi ha detto Flipperin, Mimi' e Rodolfo si separano temporaneamente, ma poi tornano insieme ...

Resta da capire, chi fa Mimi' e chi Rodolfo!!!

[DocFlipperino]

in home http://www.operadisc.com/rec_dischi.php?id=904 alcune considerazioni sulla nuova registrazione di Iolanta

[DottorMalatesta]

Sembra proprio sia un´incisione imperdibile! Grazie Flip e viva la Netrebko !
Iolanta è un´opera davvero bella, che meriterebbe di essere maggiormente conosciuta.
Ultimamente però qualcosa sembra muoversi (penso non solo lo spettacolo al Met, ma anche allo spettacolo col dittico Iolanta/Persephone del duo Currentzis/Sellars in video).
Ho avuto anche l´occasione di ascoltare la Iolanta dal vivo qualche anno fa a Verona, nella splendida direzione di Vladimir Fedoseev che di quest´opera ha lasciato un´incisione (che però non conosco)...

DM

[teo.emme]

Però una Iolanta con direttore mediocre perde un gran parte del fascino.

Sono molto legato a quest'opera: la vidi per la prima volta a Mosca nel 1990. Era ancora la capitale dell'Unione Sovietica e il Bolshoi aveva ancora l'aspetto voluto da Stalin: l'oro delle spighe di grano e il rosso socialista, il magnifico sipario decorato, i simboli del socialismo, stelle, falci, martelli e busti degli eroi della rivoluzione e dei grandi musicisti sovietici, ma anche la neve non spalata, il forte odore di cibo semplice nel foyer, l'eleganza fuori dal tempo, le signore con gli stivali ai piedi e le scarpe col tacco nei sacchetti di plastica, la platea con le seggiole non inchiodate al pavimento e tanto altro ancora...

[DocFlipperino]

che bei ricordi che ci hai raccontato teo!
per quanto riguarda Villaume: non è una direzione mediocre, è corretta, pulita, un po' poco fantasiosa.
probabilmente ha giocato molto a sfavore, nelle mie considerazioni, il fatto di aver sentito pochi giorni prima Gergiev in una direzione dell'opera totalmente diversa.....

resta, comunque, una prova maiuscola della protagonista, da brividi

[VGobbi]

Vero! Teo.emme, ricordi anche il cast di quella recita?

[DottorMalatesta]

In home reysfilip ci racconta le sue impressioni del Lucio Silla scaligero
http://www.operadisc.com/vis_tutto_back ... idback=119

Segnalo che giovedì alle ore 21.17 l´opera sarà trasmessa su Rai5.

DM

[reysfilip]

Wow! Non mi aspettavo una pubblicazione così "espressa"
Comunque, hanno ripreso proprio la data di sabato e credo che ne faranno addirittura un dvd
Aspetto le vostre opinioni post visione tv.

Segnalo che giovedì alle ore 21.17 l´opera sarà trasmessa su Rai5.

Alla faccia della precisione!

[DottorMalatesta]

Sono rimasto un po´ colpito nel leggere che Minkowski ha adottato (anche se non in toto) i tagli proposti da Harnoncourt nell´incisione audio. La cosa mi lascia perplesso. Si ha sempre l´impressione che l´eccessiva “lunghezza” o la presunta “infere qualità musicale” sia un alibi dietro cui nascondere alcuni limiti della regia (incapacità di gestire le peculiarità del linguaggio d´opera barocca: penso alla tua definizione di regia “coreografica”) o dei cantanti. Perché se il Giulio Cesare lo si dà integralmente si dovrebbe tagliare il Lucio Silla?

DM

P.S.: sicuro che l´edizione diretta da Fischer non sia integrale? Sicuramente lo è più di quella diretta da Harnoncourt, e nel complesso è piuttosto equilibrata sia come direzione che come cast (almeno qui c`è un tenore decente rispetto al pessimo Schreier con Hager e Harnoncourt). By the way, premesso che ho un´idiosincrasia irrazionale nei suoi confronti, trovo che l´incipit dell´aria “Dalla sponda tenebrosa” della Giunia della Gruberova con Harnoncourt si avvicini moltissimo al mio ideale di “grottesco”…

[reysfilip]

Sono rimasto un po´ colpito nel leggere che Minkowski ha adottato (anche se non in toto) i tagli proposti da Harnoncourt nell´incisione audio. La cosa mi lascia perplesso. Si ha sempre l´impressione che l´eccessiva “lunghezza” o la presunta “infere qualità musicale” sia un alibi dietro cui nascondere alcuni limiti della regia (incapacità di gestire le peculiarità del linguaggio d´opera barocca: penso alla tua definizione di regia “coreografica”) o dei cantanti. Perché se il Giulio Cesare lo si dà integralmente si dovrebbe tagliare il Lucio Silla?

Perfettamente d'accordo con te. Io ammetto che la tanto decantata eleganza di quest'allestimento mi ha suscitato reazioni tra il sonno e il riso (ma non solo a me, ho visto molta disperazione in giro). A questo punto sarei curioso di vedere quello con la regia di Guth, di cui ho visto solo qualche spezzone.
Comunque ti assicuro che ha tagliato parecchio. E a questo punto merita davvero aggiungere poi un'aria che forse ci sarebbe potuta essere se ci fosse stato un altro interprete alla prima?

P.S.: sicuro che l´edizione diretta da Fischer non sia integrale? Sicuramente lo è più di quella diretta da Harnoncourt, e nel complesso è piuttosto equilibrata sia come direzione che come cast (almeno qui c`è un tenore decente rispetto al pessimo Schreier con Hager e Harnoncourt).

Oddio, ammetto che di aver totalmente ignorato quella di Fischer. Del cast non conosco praticamente nessuno (e ci vuole anche poco a essere meglio di Schreier), a parte la Elmark, ma effettivamente sembra integrale anche questa, così come quella di Hager.

[DottorMalatesta]

P.S.: sicuro che l´edizione diretta da Fischer non sia integrale? Sicuramente lo è più di quella diretta da Harnoncourt, e nel complesso è piuttosto equilibrata sia come direzione che come cast (almeno qui c`è un tenore decente rispetto al pessimo Schreier con Hager e Harnoncourt).

Oddio, ammetto che di aver totalmente ignorato quella di Fischer. Del cast non conosco praticamente nessuno (e ci vuole anche poco a essere meglio di Schreier), a parte la Elmark, ma effettivamente sembra integrale anche questa, così come quella di Hager.

Complessivamente non è male. Certo che la direzione di Harnoncourt e il Cecilio della Cecilia (Bartoli)...



Ho a Verona (non l'ho riascoltata) anche l'incisione dal vivo con la Cuberli...



Qui la Peretyatko con Minkowski a Salisburgo (2013):



a confronto con la Gruby (tra agilità dalla perfezione adamantina e portamenti e filature assolutamente insopportabili)



e con un'eccelsa Dessay:



DM