Oggi su La Repubblica la funzionaria della CGIL Sara Rubino ci spiega che la prima di Turandot alla Scala, 1 maggio 2015, potrebbe essere spostata “perché è la festa dei lavoratori e ha un forte significato simbolico. Quindi noi rappresentanti sindacali dobbiamo parlare con i lavoratori. Allo scopo di confrontarci sono state indette due assemblee per il 10 ottobre”. Voci di corridoio – dice La Repubblica articolo di Paola Zonca – dicono che la Turandot potrebbe andare in scena il giorno prima, scelta che creerebbe qualche proble,ma per la coincidenza con la cerimonia di apertura di Expo con concerto in diretta tv (si fa ilnome di Andrea Bocelli).
NON HO PIU’ PAROLE! Di fronte a ciò, ha fatto bene l’Opera di Roma a LICENZIARE! Siamo al grottesco!!!!
marco vizzardelli