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Luca ha scritto:Comunque la Crespin io l'ho sempre trovata molto deludente. Può colpire ad un primo ascolto, ma poi si sà come va a finire: voce non eccelsa (e Karajan l'ha voluta come Brunhilde... mah...) e interprete nemmeno troppo personale e fantasiosa: ha certo fascino ma per me è poco, soprattutto in rapporto a personaggi carnosi come Tosca, o battaglieri come Brunhilde; ma nemmeno come Elsa del Lohengrin mi è parsa granché.
Luca ha scritto:Francesco-Malatesta: esagerato....! Comunque la Crespin io l'ho sempre trovata molto deludente. Può colpire ad un primo ascolto, ma poi si sà come va a finire: voce non eccelsa (e Karajan l'ha voluta come Brunhilde...
Luca ha scritto:tutta questa grande potenza wagneriana nella Crespin non l'ho mai trovata. .
DottorMalatesta ha scritto:Scherzi a parte, penso che grande merito della Crespin (e di Karajan!!!) sia stato quello di proporre la Crespin proprio come Brunhilde
VGobbi ha scritto:A me di sopravvalutato pare senz'altro la Nilsson come Brunhilde.
VGobbi ha scritto:La Leontyne e' la Sutherland del repertorio verdiano e non, la Nilsson e' la Sutherland del repertorio wagneriano. Basta come spiegazione?
DottorMalatesta ha scritto:VGobbi ha scritto:A me di sopravvalutato pare senz'altro la Nilsson come Brunhilde.
Ti va di spiegarci perché?
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