Torino - Teatro Regio

[DottorMalatesta]

Comunque non so se avete visto la stagione del Regio di Torino. Quella sì che è desolante! L'unica cosa che la risolleva un pochino è The Rake's Progress con regia di McVicar, ovviamente in coproduzione con la Scottish Opera.

Davvero?!
Mitico!!!! Viaggio a Torino assicurato!!!!

DM

P.S. tra l´altro con la De Niese e Skovus!
E che mi dite della Traviata di Pelly? Qualcuno l´ha vista? Dovrebbe essere una ripresa dello spettacolo che vide il debutto della Dessay nel ruolo, giusto?

[Enrico]

E che mi dite della Traviata di Pelly? Qualcuno l´ha vista? Dovrebbe essere una ripresa dello spettacolo che vide il debutto della Dessay nel ruolo, giusto?

È quella (ma non c'era la Dessay a Torino), ed è stata ripresa diverse volte negli ultimi anni insieme ad altre opere "popolari" (Rigoletto, Barbiere, Bohéme; anche la Butterfly di Michieletto torna per la terza volta, mi pare...).

[reysfilip]

P.S. tra l´altro con la De Niese e Skovus!
E che mi dite della Traviata di Pelly? Qualcuno l´ha vista? Dovrebbe essere una ripresa dello spettacolo che vide il debutto della Dessay nel ruolo, giusto?

Sì, il cast non è per niente male.
La Traviata di Pelly ha visto la Dessay solo a Santa Fè e a Tokyo in turnee con il Regio. Ne parlava in un qualche thread mattioli dicendo che senza la Dessay quello spettacolo non è niente di che. Però stavolta c'è Massimo Giordano a fare Alfredo.
Comunque non so con che coraggio propongano Guglielmo Tell in italiano (tra l'altro è una coproduzione col ROF che propone l'originale francese). Il primo cast non sarebbe nemmeno male.

[Enrico]

Comunque non so con che coraggio propongano Guglielmo Tell in italiano

Con lo stesso "coraggio" con cui hanno proposto in italiano i Vespri e Don Carlo...

[teo.emme]

Comunque non so con che coraggio propongano Guglielmo Tell in italiano

Con lo stesso "coraggio" con cui hanno proposto in italiano i Vespri e Don Carlo...

Mi spiace, ma Don Carlo (nella revisione in 4 atti) E' in italiano...

[Enrico]

Lo so che è in italiano, ma anni fa (quanti anni fa? venti?) avevano avuto la buona idea di alternare la versione italiana e quella francese: ora mi sembra che scelgano quasi sempre, quando è possibile, non solo le versioni italiane di ogni opera, ma anche le più brevi (per esempio i Vespri senza balletto).

[teo.emme]

Lo so che è in italiano, ma anni fa avevano avuto la buona idea di alternare la versione italiana e quella francese: ora mi sembra che scelgano quasi sempre, quando è possibile, non solo la versione italiana ma anche la più breve (per esempio i Vespri senza balletto).

Posso anche concordare sul fatto della monotonia di scelta, ma il Don CArlo è opera diversa, diversissima dal Don Carlos...non è semplicemente la versione italiana di un'opera francese, ma un'opera italianissima. Io preferisco di gran lunga la versione in 4 atti senza l'inutile atto francese, senza balletti, senza frivolezze da grand-opéra. Senza contare che la versione in 4 atti introduce musica di tale superiorità rispetto a quella del 66/67 che davvero pare impossibile rinunciarvi. Detto questo ascolterei a teatro anche la versione originale. Sui Vespri ci si deve intendere: lo stesso Verdi predispose la versione italiana espressamente senza balletto (che non è una gran cosa a dire il vero). I Vespri li preferisco in francese però. Assurdo, invece, scegliere ancora il Tell in italiano...e per di più tagliatissimo, visto l'orario di inizio.

[reysfilip]

Lo so che è in italiano, ma anni fa (quanti anni fa? venti?) avevano avuto la buona idea di alternare la versione italiana e quella francese: ora mi sembra che scelgano quasi sempre, quando è possibile, non solo le versioni italiane di ogni opera, ma anche le più brevi (per esempio i Vespri senza balletto).

Qualche anno fa qui a Firenze proposero a sere alterne Don Carlo e Don Carlos, quindi versione italiana e versione francese. L'infausto Don Carlo che ha inaugurato il Maggio Musicale di quest'anno, per quanto in forma di concerto, era la versione italiana in 5 atti e devo dire IMHO che il primo atto è stato musicalmente una goduria rispetto a quello che è seguito.

Comunque visto che ci siamo, forniamo il link della stagione completa:

http://www.teatroregio.torino.it/stagione/2013-2014