Der Ring des Nibelungen (Wagner)

[VGobbi]

Grazie ad Enrico e Pietro per le risposte.

Per ora, nell'acquisto dei blu-ray disc mi limito ai dvd operistici. Ne ho pochi, neanche una decina ma sto appena iniziando a fare la raccolta ... ed il mio lettore e' un semplice Playstation 3.

E voi che lettori avete?

Discorso palesemente off-topic!!!

[Riccardo]

Gia' non mi piace il Ring di Solti, figurati se mi compro un doppione ...

I gusti sono gusti.
Questo, però, non è un banale doppione: c'è un sacco di materiale di qualità molto, molto elevata. Foto, making of

Il 'making of' è il fantastico documentario della BBC-ORF sull'incisone del Crepuscolo, o ancora un'altra cosa?

Se doveste trovarvi a Vienna, fatevi un piccolo giro a vedere oggi che cosa sta succedendo al Sofiensaal...

[MatMarazzi]

Mat, ci espliciti il legame tra Einstein e Wagner?

Be' ho pochissimo tempo e butto lì qualche estrema sintesi, anche un po' scherzosa, sperando che possa suscitare un minimo di dibattito.

Il razionalismo, il relativismo e il materialismo - con la premessa dell'Umanesimo e la conseguenza della fisica galileiana e del metodo deduttivo - travolsero l'europa sei-settecentesca. La nostra civiltà ne trasse un impulso di vera e radicale trasformazione.
Chi non se ne diede per inteso fu il popolo tedesco!
I tedeschi non sono capaci di esistere senza astrazioni, senza postulati e dogmi: ne hanno bisogno, è più forte di loro.
Hanno bisogno di fondare metafisicamente le loro verità e di ricavarne pertanto leggi e valori morali.
Sono invincibili per questo! E sono pericolosi per questo!
Dico "pericolosi" scherzosamente, per intendere che sono talmente sensazionali e indefettibili nel procedere analiticamente dalle loro verità, che non c'è nulla che li possa arrestare!
In questo senso sono fantastici!
Alla clamorosa rivoluzione del "secolo dei lumi" essi risposero (da Kant in poi) cercando in tutti i modi di reintrodurre in filosofia quella trascendenza (dal Noumeno in avanti) che tutto il resto dell'Europa aveva ridimensionato e combattuto.
E la loro riflessione filosofica (che poi fu la base del movimento romantico) è talmente geniale che si sono trascinati dietro un continente recalcitrante.
Il loro tentativo di portare il dibattito sempre e comunque in ambito metafisico si è esteso a tanti altri settori; per esempio alla sociologia e alla politica (non furono loro a inventare il socialismo?).
Dalla fine del '800 hanno assaltato persino la fisica: e anche in questo sono stati grandiosi.
Non è un caso che da loro siano arrivate le scoperte che hanno mandato a casa Galilei e spogliate di assolutezza le più solide certezze su cui il pensiero "scientifico" si fondava. Con l'introduzione dei quanti e di concetti come la relatività, hanno dimostrato che spazio e tempo, materia ed energia sono privi di assolutezza; grazie a loro la fisica teorica è oggi quanto di più vicino possa esistere all'antica metafisica. E così facendo hanno reso il nichilismo di Wagner molto più contemporaneo e attuale di quanto non sembri.

Ti chiedi cosa c'entri Wagner con Einstein?
Sono espressione di uno stesso humus, di una stessa insofferenza verso la dittatura della materia.
Il fatto che Wagner, ben prima di Einstein, abbia descritto spazio e tempo come concetti "relativi" la dice lunga...

Sarebbe bello continuare il discorso, magari con l'aiuto di qualche vero fisico o storico del pensiero scientifico!

Un salutone,
Mat

[torretower]

Salve,

Vorrei chiedere a tutti voi un consiglio. Da un po' di tempo ho iniziato ad appassionarmi alle opere di Wagner ed in particolare alla tetralogia. Abitando a Milano in questi anni ho potuto assistere alle recite scaligere fin ora andate in scena. Volendo ora approfondire anche da casa la mia conoscenza di quest'opera ho pensato di acquistare una delle moltissime edizioni in commercio. Non conoscendo però il tedesco ho pensato che sarebbe troppo difficile ascoltare i cd tentando di seguire l'opera con il solo aiuto del libretto. Ho quindi pensato che sarebbe più opportuno acquistare invece che una semplice edizione audio un cofanetto di DVD che mi permetterebbe di seguire meglio l'opera grazie ad immagini e sottotitoli. La domanda che quindi vi pongo e': qual è a vostro parere la migliore edizione in DVD? Quali sono le edizioni in DVD con i sottotitoli in italiano?

Vi ringrazio fin d'ora per l'aiuto che potrete darmi!

[pbagnoli]

La domanda che quindi vi pongo e': qual è a vostro parere la migliore edizione in DVD? Quali sono le edizioni in DVD con i sottotitoli in italiano?

Vi ringrazio fin d'ora per l'aiuto che potrete darmi!

Se hai seguito un po' le nostre discussioni, è facile estrapolare la risposta.
Comunque, in sintesi: non è facile rispondere a questa domanda.
Due o tre edizioni video sono assolutamente imprescindibili: quella di Bayreuth Boulez-Chéreau-Peduzzi, nota anche come edizione del Centenario, è un capolavoro che qualunque appassionato dovrebbe conoscere, anche se un po' passata di cottura. La trovi facilmente nel catalogo DGG.
Sempre a Bayreuth, negli Anni Novanta ci fu l'allestimento di Harry Kupfer, anch'esso meraviglioso per la profondità dei contenuti e per il complessivamente più che buono livello musicale (dirigeva Barenboim). Questa è disponibile in etichetta Teldec che - tra l'altro - ha recentemente ristampato (era ora!) il Parsifal con gli stessi direttore e regista.
A qualcuno piace l'allestimento di Schenck del Metropolitan con la direzione di Levine; sarebbe quello che rispecchia le indicazioni dell'Autore. Io l'ho sempre trovato pacchiano e poco interessante, oltre che mal ripreso.

Poi ce ne sono tantissime altre, ovviamente: ce n'è veramente per tutti i gusti, comprese ovviamente cose di cui non si sentiva particolare necessità. Però, per incominciare, mi sembra che i primi due siano imprescindibili.
Sui sottotitoli non saprei: dovrei rivedere le confezioni. Però di solito se non c'è l'italiano, c'è sempre almeno inglese e/o francese

[VGobbi]

Boulez su tutti ... a seguire il Ring diretto da Barenbhoim.

E' di ultima uscita quella diretta da Luisi dal Met. E' facile, pur non possedendola, che ci siano i sottotitoli in italiano.

[Enrico]

Se ci sono o no i sottotitoli in italiano di solito è scritto sul retro della custodia, e conviene controllare per essere sicuri.
E purtroppo spesso non ci sono. In molti dvd recenti della DG o della Sony non ci sono: a volte non ci sono nemmeno nelle opere italiane (per esempio nel Falstaff di Karajan: molte lingue disponibili nei sottotitoli, ma non il testo originale italiano). Qualche volta ho provato a vedere alcune opere di Wagner (Tristan, La Walkiria, Parsifal) con i sottotitoli in inglese o in spagnolo: anche se si tratta di lingue che comprendo bene, è sempre una fatica in più. È vero che in generale ho qualche problema "personale" con Wagner e forse con la lingua tedesca (per esempio un film in inglese con i sottotitoli in inglese o in francese non mi crea nessuna difficoltà). Oggi ho provato a vedere il dvd del Parsifal diretto da Haitink, potendo scegliere tra i sottotitoli in inglese, spagnolo o francese. Dopo nemmeno dieci minuti mi sono accorto che mi annoiavo e che facevo fatica a seguire, e ho rinunciato. A meno che il problema, per me, non sia il Parsifal in sé, in qualunque lingua: qualche volta ne parliamo.

[torretower]

Ringrazio tutti per le vostre risposte. Ho un'altra domanda da fare a tal proposito. Qualcuno hai visto l'ultima versione del met pubblicata nel 2012 e diretta da luisi? Cosa ne pensate?

[DottorMalatesta]

L'ho comprato ormai mesi fa. E pensavo di divertirmi guardandomelo. E invece quel rompi del nostro nuovo moderatore mi ha fatto sentire in colpa per non aver ascoltato Kaufmann nel Werther. E così bye-bye Ring, mi sto sorbendo un bel po' di Werther . Se non soccombo nell'impresa a breve ne avrete notizia!
Quest'edizione era comunque stata massacrata da Maugham. E maugham è uno che in fatto di Wagner (ma non solo) non sbaglia. Mai.

DM

P.S.: E adesso vediamo se il moderatore mi censura

[Enrico]

E adesso vediamo se il moderatore mi censura

Il moderatore è tollerante, clemente e benevolo (finché vi comportate bene!)

[torretower]

Quest'edizione era comunque stata massacrata da Maugham.

Mi puoi dare il link della sua recensione che non lo trovo... Grazie!

[DottorMalatesta]

Quest'edizione era comunque stata massacrata da Maugham.

Mi puoi dare il link della sua recensione che non lo trovo... Grazie!

Vabbè, Enrico mi scuserà se per questa volta faccio io le veci del moderatore e ti posto il link:
http://www.operadisc.com/vis_tutto.php?id3=125

E' un editoriale che si intitola "il nuovo Rheingold a New York".

By the way, poco sopra c'è un altro editoriale del "nostro capo fondatore" ( http://www.operadisc.com/vis_tutto.php?id3=149), che sembra quasi un programma pre-elettorale (ottime premesse purtroppo in gran parte disattese): Pietro indica alcuni interessantissimi "topic" wagneriani, che qui riporto. Molti sono stati trattati da lui o da altri collaboratori in modo davvero eccellentissimo (http://www.operadisc.com/vis_tutto_back ... ?idback=59 - http://www.operadisc.com/vis_tutto_back ... ?idback=61 - mi permetto anche di citare quello che considero "il" capolavoro di Matteo Marazzi su OD http://www.operadisc.com/vis_tutto_back ... ?idback=27 dedicato alle Isolde a bayreuth, purtroppo arenatosi al termine del primo capitolo. By the way anche l'interessantissima prima puntata dedicata a Cosima Wagner da Maugham non ha mai visto un seguito http://www.operadisc.com/vis_tutto_back ... ?idback=30). Molti punti sono invece ancora in attesa di essere portati alla luce.
Che dite, amici wagneriani in ascolto, proviamo a dare il nostro contributo e a riprendere e ampliare un po' la discussione intorno a questi temi?

Ciao!
DM

[Enrico]

Quest'edizione era comunque stata massacrata da Maugham.

Mi puoi dare il link della sua recensione che non lo trovo... Grazie!

Vabbè, Enrico mi scuserà se per questa volta faccio io le veci del moderatore e ti posto il link:
http://www.operadisc.com/vis_tutto.php?id3=125

Veramente dovevi postarlo subito! e stavo anche per dirtelo, poi torretower mi ha preceduto, ma siamo buoni e anche questa volta ti perdoniamo!

[DottorMalatesta]

Veramente dovevi postarlo subito! e stavo anche per dirtelo, poi torretower mi ha preceduto, ma siamo buoni e anche questa volta ti perdoniamo!

Lo so, piccolo birbante belcantista, che l'hai fatto apposta per lasciare a me l'onore (e l'onere!). Guai a fare fatica per pubblicizzare Wagner!

DM

[flipperinodoc]

comunque più vedo i RIng dei cosiddetti grandi teatri e più rivaluto il ring di barenboim alla scala (anche se non abbiamo ancora visto la Götterdämmerung)
vedremo.....