MILANO 1979
L'ottimo Youtube fornisce diversi spezzoni video di una Bohème che per i milanesi è ormai storica: quella del 1979, diretta da Carlos Kleiber, con Pavarotti, Cotrubas, Giorgetti, Saccomani, Nesterenko e la deliziosa Lucia Popp. La regia era la solita, affidabile e funzionalissima di Zeffirelli (uno dei suoi spettacoli più riusciti).
La trasmisero in televisione - i miei coetanei se lo ricorderanno - ed esiste anche un ottimo riversamento audio della Myto.
Se ne dissero di tutti i colori sulla Cotrubas che aveva osato prendere un ruolo che fu - come pochi altri - di Mirella Freni; ma lo fece con una tale proprietà ed immedesimazione che quelle critiche, col senno di poi, appaiono a dir poco ingenerose.
Pavarotti era nel suo territorio di elezione.
Nesterenko era straordinariamente bravo e partecipe.
E la Popp!... A parte la Scotto, stupenda per istrionismo ma un filo troppo caricata, non abbiamo più visto una Musetta così.
Io mi sono goduto questi spezzoni con molta nostalgia, anche perché - divagando su Youtube - ho potuto vedere altri spezzoni di una Bohème più recente con gli Alagni e Anastassov, bravi, ma senza un briciolo della poesia che promana dalla realizzazione milanese.
Ora, credo di essere diventato molto critico nei confronti delle interpretazioni operistiche degli Anni Settanta, ma questa fu eccellente in ogni sua parte e, pur considerando un po' di fascino vintage che deriva dagli anni passati, credo che la tensione emotiva di quella realizzazione sia difficilmente sorpassabile