Ho letto, e cerco conferma, la notizia del ritiro dall'attività di Thomas Quasthoff. La apprendo con emozione perché, avendo avuto la fortuna di ascoltarlo, non ho dubbi nell'affermare che si tratti del più importante baritono-basso della nostra epoca, e anche di un "unicum", nella storia del canto, per ricchezza di colore ed espressione. Se, come pare, si dedicherà all'insegnamento, mi auguro che almeno qualcosa della sua straordinaria capacità di "esprimere" con la voce, passi a qualche dotato allievo. In ogni caso, se la notizia è vera, credo gli vada il più affettuoso e sincero "grazie" per le emozioni che la sua voce e la sua straordinaria presenza ci hanno dato.
marco vizzardelli