da pbagnoli » sab 31 dic 2011, 22:42
Buon anno nuovo a tutti, amici.
Questo anche si sta concludendo è stato particolarmente stimolante per tutti gli eventi musicali che abbiamo vissuto, culminati nella bella e recente inaugurazione scaligera che ha visto, finalmente, una bella e grande nuova produzione curata da uno dei grandi guru del teatro d'opera.
Teatro d'opera: avete letto bene. E' questa la grande sfida che i nostri teatri debbono raccogliere per cercare di appaiarsi alle grandi houses del resto del mondo civilizzato. Dopo aver passato anni, decenni a pensare solo al canto, finalmente qualcuno sembra accorgersi che l'opera è uno spettacolo teatrale! Da non credersi! A Marzo, sempre alla Scala ci sarà l'evento della Donna senz'ombra con la regia di Guth; non ci aspettiamo molto dai cantanti, che sembrano scelti fra i saldi di quanto i tempi ci possano offrire, ma per il resto siamo ansiosi e, finalmente, ci sembrano lontani i tempi di De Ana, Kokkos, Pizzi e Ronconi.
Ma non ci interessano solo le regie! E' proprio per il canto che siamo convinti di vivere in momenti di eccezionale interesse! E' stato un anno in cui abbiamo parlato di Netrebko, Kaufmann, Dessay (encore!), Stemme, Garanca - con cui abbiamo un appuntamento solo rinviato e tanti, tantissimi altri che stanno movimentando molti titoli di repertorio che credevamo ormai usurati.
Il fermento culturale è davvero rilevante: di più, stiamo vivendo anni ruggenti, entusiasmanti come non capitava veramente da decenni, dopo anni bui che ci hanno distorto le prospettive.
E abbiamo la consapevolezza di non essere più gli unici in Italia a rilevare certi elementi.
Riferivo proprio l'altro giorno qui, sul nostro forum, l'interesse del vecchio, glorioso Piero De Palma per Jonas Kaufmann, beniamino di questo sito. Mi sembra un elemento significativo: un grande professionista del passato che guarda con interesse a un grande professionista dell'attualità, senza porsi problemi di sorta. Questo significa che anche la nostra Italietta probabilmente sta facendo un percorso cognitivo che la porterà a allinearsi - come dicevo - al resto del mondo civile.
Cari amici, io e gli altri due amministratori del sito vi auguriamo uno splendido 2012, fatto di musica meravigliosa con cui emozionarci ancora. L'opera lirica è un'arte antica che vive solo nell'interpretazione dei grandi artisti, in grado di mettersi di traverso allo spartito: è il più grande atto d'amore che possano fare agli Autori.
Non vi sembri una provocazione.
Auguri!
Pietro
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
(Arturo Toscanini, ai musicisti della NBC Orchestra)