TRISTAN preferiti (non in ordine di preferenza):
Il Tristan complesso di Jon Vickers
Quello ardente di Wolfgang Windgassen
Quello eroico di Lauritz Melchior
Quello etereo di Gunnar Graarud
Quello decadente di Placido Domingo
Quello tormentato di Siegfried jerusalem
Quello languido di Renè Kollo
Quello misterioso di Ramon Vinay
Quello lacerato di Stig Andersen
Quello dolce di Robert Dean Smith
ISOLDE preferite (vedi sopra):
L'Isolde divina di Kirsten Flagstad
Quella infernale di Martha Moedl
Quella regale di Birgit Nilsson
Quella angelica di Catarina Ligendza
Quella torbida di Waltraud Meier
Quella romantica di Nina Stemme
Quella sfaccettata di Violeta Urmana
Quella sensuale di Helga Dernesch
Quella poderosa di Nanny Larsen-Todsen
Quella carnale di Gertrud Grob-Prandl
Menzione speciale per Helena Braun, Frida Leider, Germaine Lubin e Gertrude Kappel e l'ultima che ho ascoltato Adrienne Dugger.
I DIRETTORI preferiti (vedi sopra)
Barenboim
Karajan
Boehm
De Sabata
Stein
Chung
Kleiber
Pappano
Su questa edizione scaligera ho molte perplessità sul Tristan di Ian Storey che dagli ascolti pare un pò ingolato ed affannato anche se potrebbe sorprenderci (Mehta lo ha anche scelto come Siegfried) e sulla Brangaene di Michelle de Young che ho ascoltato per radio come Kundry a Bayreuth ed ha voce chiarissima, corta e completamente senza fantasia come interprete.
La Meier mi pare una scelta giusta visto che Isolde è uno dei ruoli con cui si identifica e di cui conosce ogni segreto, anche se avrei puntato su una presenza più fresca (una Stemme, una Dalayman ad esempio) e nonostante qualche attuale durezza nel registro alto la mia Waltraud si porterà in tasca la serata.
Il monumentale Matti Salminen se canterà come il suo fenomenale Marke di Santa Cecilia, Bayeruth e della seconda incisione di Barenboim, come il suo Fasolt ed il suo Hunding fiorentini avremo una interpretazione di struggente intensità.
Di Barenboim (il mio direttore wagneriano preferito) mi aspetto sensualità, decadenza, la luna, un controllo totale della tensione e suoni vibranti...come sempre...