Aria meravigliosa dell'Ariodante di Haendel.
Perché me ne interesso? Semplice: adoro Haendel, adoro Ariodante e, in questo periodo, mi sto ascoltando la registrazione Virgin con la DiDonato, probabilmente la (sinora) più bella e coinvolgente registrazione di Alan Curtis.
Eccovi alcune versioni di questa meravigliosa aria:
Anne-Sofie von Otter è un po' la pioniera discografica di questo titolo, grazie alla bellissima incisione di Minkowski. E' molto brava e ha un riserbo espressivo che è particolarmente adeguato al momento:
Alla faccia di chi dice che mancano gli interpreti: Vesselina Kasarova, una delle personalità più inquietanti del nostro tempo, ci propone una versione emozionantissima di quest'aria:
Quando sostengo che Joyce DiDonato è la risposta dei nostri tempi a cantanti come Sena Jurinac, intendo proprio quello che ascoltate qui: diabolico dominio tecnico, ambiguità espressiva, versatilità in alto e in basso, sorriso nell'espressione:
Personalmente non amo la voce di controtenore per Ariodante, ma per Jarrousky faccio volentieri una (parziale) eccezione: è davvero bravo, molto musicale e ricco di nuances espressive, anche gli mancano tutti i colori messi in campo dalla DiDonato. Amo moltissimo anche l'accompagnamento della Haim, qui davvero brava:
Non poteva mancare la Kozena, anche se suona troppo femminile. Ma è affascinante:
Bostridge, invece, non è il mio ideale. Ma in generale non amo la voce di tenore per questo brano:
E per la gioia di tutti i nostri lettori, ecco un'altra voce di controtenore. Daniels mi piace molto meno di Jarrousky: