Argomento che sinora abbiamo toccato abbastanza di sfuggita.
Che tipo d'impostazione preferire?
Sacrale e solenne come Knappertsbusch?
Svelto e acquerellistico come Boulez?
Nervoso e sensuale come Karajan?
Massiccio e violento come Solti?
Io ho appena sentito quello del 1958 di Bayreuth, uno dei tanti disponibili di Knappertsbusch, da ricordare per la Créspin, Waechter (eccezionale Amfortas) e Hines, un Gurnemanz molto colloquiale. A parte l'incipit del secondo atto, molto più lento di quanto piaccia a me, una gran bella impostazione e, di fatto, una delle migliori direzioni di Knapp.
Altre idee?