Trovo inconcepibile la posizione di CB: legittima, certo, ma per me totalmente astrusa, astratta, integralista e persin pericolosa.
Giusto/sbagliato sono categorie da maneggiare con le pinze...attesa la relatività dei valori che sottendono. Così pure canto/non canto: se la muisica leggera non è canto che è? E pure nella musica operistica: il canto non si esaurisce nel "belcanto", esistono altri stili (prima e dopo) che hanno implicazioni totalmente differenti. O forse ritieni che per cantare Mussorgsky o Wagner o Henze si debba seguire pedissequamente il Tosi e il Mancini? Il Boris non è l'Agrippina, così come il Parsifal non è la Semiramide: l'emissione astratta e aulica, la trasfigurazione idealizzata della parola, sono concetti che in questi casi non c'entrano nulla! A meno di sostenere che dopo Rossini non esiste più il canto: ma sarebbe scemenza imperdonabile. I diversi stili declinano certi principi tecnici che costituiscono, per me, la base del canto lirico (che è solo una specie di canto, non il canto tout court), ma non si può dimenticare che il Tosi scrive per una realtà musicale del tutto circoscritta nel tempo: il tempo del belcanto! Ora tu sei liberissimo di sostenere che preferisci il repertorio che termina con la morte di Donizetti, ma ti precludi naturalismo, espressionismo, verismo, realismo etc... Repertori diversi, musica diversa, stili diversi che hanno seguito l'evoluzione e il progresso del teatro musicale. Puoi anche negare tutto questo CB, come chi negava che la Terra girasse intorno al Sole, ma con buona pace di tutti e delle dotte disquisizioni (ricche di suggestioni filosofiche e infarcite di sacre citazioni) con cui ci si prodigava nel difendere il sistema tolemaico, la Terra ha continuato a girare intorno al Sole.
Non comprendo poi l'invettiva contro il microfono e la modernità! Sembrano discorsi di quelle comunità amish che rifiutano l'energia elettrica perchè non contemplata nell'Antico Testamento. Ti chiedo, dunque, come ascolti i cd? Come ti muovi sulle strade? Usi la televisione? E il computer? E le medicine? Tutto orribile frutto dell'orribile modernità....