Nucci, ovviamente (mica troppo, dopotutto: ci sarebbe anche Slèzak).
L'abbiamo spesso bistrattato, ma ha fatto una signora carriera e non senza ragione. Stavo ascoltando adesso un bel Oh de verd'anni miei, tratto dalla famigerata incisione Decca con Bonynge.
Il gusto non sarà sopraffino, ma canta veramente bene.
Anche a teatro, quando l'ho visto, ho sempre avuto la sensazione che sapesse esattamente quello che voleva il pubblico e che non avesse nessuna difficoltà a concederglielo.
E' un baritono verdiano come ce lo prefiguriamo?
Tutto sommato, secondo me, se non lo è ci si avvicina molto.