Der Ring des Nibelungen (Wagner)

recensioni e commenti di spettacoli visti dal vivo

Moderatori: DocFlipperino, DottorMalatesta, Maugham

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda Riccardo » lun 01 nov 2010, 21:03

VGobbi ha scritto:Pietro, le tue ragioni sono sacrosante. Concordo pure sulla difficoltà di Tomlinson a reggere "vocalmente" la parte, non sulla sua personalità che a me risulta davvero indiscutibile, altroché ...

Comunque non devi disperare Vitt visto che Tomlinson lo potrai sentire come Hunding :D
Ich habe eine italienische Technik von meiner Mutter bekommen.
Astrid Varnay
Avatar utente
Riccardo
 
Messaggi: 608
Iscritto il: mer 23 mag 2007, 19:39

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda VGobbi » lun 01 nov 2010, 21:37

Riccardo ha scritto:
VGobbi ha scritto:Pietro, le tue ragioni sono sacrosante. Concordo pure sulla difficoltà di Tomlinson a reggere "vocalmente" la parte, non sulla sua personalità che a me risulta davvero indiscutibile, altroché ...

Comunque non devi disperare Vitt visto che Tomlinson lo potrai sentire come Hunding :D

Se trovo il biglietto ... Sono cosi' preoccupato di non trovarlo!!! Me misero, me tapino ... sob, trisob ...
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
Avatar utente
VGobbi
 
Messaggi: 2455
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 20:49
Località: Verano Brianza

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda Alberich » sab 06 nov 2010, 12:51

E' una notiza veramente pessima, torno a Milano in quei giorni principalmente per vedere Pape nella Valchiria.... :cry:
Avatar utente
Alberich
 
Messaggi: 693
Iscritto il: gio 12 apr 2007, 19:09

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda pbagnoli » ven 12 nov 2010, 16:38

Prepariamoci un po' alla Walkiria incipiente!
Voi che edizione ascoltate con più diletto?
Solti? Karajan? Krauss? Knappertsbusch?
Oppure il più recente Thielemann? Io non ho acquistato i dischi (tra l'altro, con un costo esorbitante per essere solo audio! Io ho da tempo i file mp3 del 2006) ma sarei curioso di vedere la produzione di Tankred Dorst: da quel poco che ho visto non credo che sia rivoluzionaria, però...
E fra i video, quali considerate imprescindibili? Oltre a quello del 1976 di Boulez-Chèreau, intendo!
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
(Arturo Toscanini, ai musicisti della NBC Orchestra)
Avatar utente
pbagnoli
Site Admin
 
Messaggi: 4006
Iscritto il: mer 04 apr 2007, 19:15

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda VGobbi » ven 12 nov 2010, 20:16

pbagnoli ha scritto:Prepariamoci un po' alla Walkiria incipiente!
Voi che edizione ascoltate con più diletto?
Solti? Karajan? Krauss? Knappertsbusch?
Oppure il più recente Thielemann? Io non ho acquistato i dischi (tra l'altro, con un costo esorbitante per essere solo audio! Io ho da tempo i file mp3 del 2006) ma sarei curioso di vedere la produzione di Tankred Dorst: da quel poco che ho visto non credo che sia rivoluzionaria, però...
E fra i video, quali considerate imprescindibili? Oltre a quello del 1976 di Boulez-Chèreau, intendo!

Ma che ti succede, Pietro? Colpito dal morbo di Walside? :mrgreen:

Comunque, manco a farlo apposta, vengo da una decina di ascolti della Walkiria ...
Ultima modifica di VGobbi il sab 13 nov 2010, 12:04, modificato 1 volta in totale.
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
Avatar utente
VGobbi
 
Messaggi: 2455
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 20:49
Località: Verano Brianza

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda Alberich » sab 13 nov 2010, 11:18

Se devo dirne uno: Karajan. Tra tutti i Ring che ho sentito è quello che mi piace di più globalmente. Peccato che qui non abbia nulla, quindi mi preparo su youtube e OS, quindi ascolto quello che passa il convento. :mrgreen:
Avatar utente
Alberich
 
Messaggi: 693
Iscritto il: gio 12 apr 2007, 19:09

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda Tucidide » sab 13 nov 2010, 11:26

Accortomi solo stamattina che la Walkiria è imminente, ho messo nel lettore la classica edizione di Furt, in studio, con la zia Martha e Frantz come Wotan.
Credo che proseguirò con il finora unico pannello inciso da Mehta, l'edizione della Farao con la Schnaut, la Meier e Tomlinson.
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda pbagnoli » sab 13 nov 2010, 14:49

Tucidide ha scritto:Accortomi solo stamattina che la Walkiria è imminente, ho messo nel lettore la classica edizione di Furt, in studio, con la zia Martha e Frantz come Wotan.
Credo che proseguirò con il finora unico pannello inciso da Mehta, l'edizione della Farao con la Schnaut, la Meier e Tomlinson.

Io credo che zia Martha sia davvero tanto tanto tirata come Brunnhilde. Nel Ring di Roma fa veramente fatica anche se l'accento, come al solito, è rivelatore generoso di inflessioni e di incisi.
Tutti noi avremmo la curiosità di vedere cosa avrebbe combinato nel Crepuscolo, in studio con Furt; però è andata com'è andata, quindi dobbiamo accontentarci di Roma e di un isolato Gotterdammerung diretto da Keilberth, peraltro imprendibile sinché non abbassano i costi proibitivi della registrazione...
Quanto alla Walkiria di Mehta (!), con la Schnaut (!!!), non la commento nemmeno: credo che sia uscita completamente di catalogo, ed è solo un bene.

Ma perché non ti prendi un bel Ring commme il faut?
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
(Arturo Toscanini, ai musicisti della NBC Orchestra)
Avatar utente
pbagnoli
Site Admin
 
Messaggi: 4006
Iscritto il: mer 04 apr 2007, 19:15

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda Tucidide » sab 13 nov 2010, 14:59

pbagnoli ha scritto:Io credo che zia Martha sia davvero tanto tanto tirata come Brunnhilde. Nel Ring di Roma fa veramente fatica anche se l'accento, come al solito, è rivelatore generoso di inflessioni e di incisi.

Sì sì, è tutto vero. Non conosco l'edizione romana, ma anche in studio non è a suo agio. Anche Suthaus è abbastanza monotono. A me piace un sacco la direzione.

Quanto alla Walkiria di Mehta (!), con la Schnaut (!!!), non la commento nemmeno: credo che sia uscita completamente di catalogo, ed è solo un bene.

Ma Mehta fa così schifo, secondo te? A me non sembra. La Schnaut è improponibile, è vero, ma la Meier ha ancora un suo fascino.

Ma perché non ti prendi un bel Ring commme il faut?

Eh, :D ma ne ho tanti di Ring: Solti, Karajan, Furt Scala, Kna '57, Böhm, Levine, i DVD di Zagrosek, le incisioni newyorkesi preistoriche della Naxos con Melchior... :D Poi, conosco anche quello di Chéreau.
Altri consiglati?
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda VGobbi » sab 13 nov 2010, 16:06

Tucidide ha scritto:Eh, :D ma ne ho tanti di Ring: Solti, Karajan, Furt Scala, Kna '57, Böhm, Levine, i DVD di Zagrosek, le incisioni newyorkesi preistoriche della Naxos con Melchior... :D Poi, conosco anche quello di Chéreau.
Altri consiglati?

Secondo non puoi farne a meno quello diretto da Clemens Krauss (sembra che tutti siano in grandissima forma musicale).

Altro Ring meritevole di ascolto (di cui esiste recensione su OD) e' quello diretto da Keilberth. Merita per la presenza di gloriosissimi nomi, tra cui Max Lorenz, tanto per citare qualcuno.

Quanto al Furt, anche per l'audio ma non solo per quello, da avere il suo live da Roma e poi c'e' la Brunhilde della Modl che a me fa letteralmente impazzire, pur con i suoi noti problemi di tessitura.

Quello di Barenboim, fossi in te, opterei senza ombra di dubbio per il video (altro che i dvd di Zagrosek!!!).

Inoltre, se vuoi sentire altre voci gloriose (tra tutte, almeno merita di essere citata la Grobl-Prandl) ed il vero Ferdinand Frantz e Gunther Treptow, un Ring molto ma molto soprendente quanto bello, e' quello diretto da Moralt (anche qui dovrebbe esserci, se la memoria non m'inganna, la recensione su OD).

Ultima chiosa. Una Walkiria in cui c'e' un vero inno al canto, e' il live singolo (non so se esiste il ciclo completo, sarebbe il massimo) da Berlino (10.6.1951) con direzione di Fricasy ed il seguente cast : Suthaus (voi lo disprezzate tanto, a me garba parecchio ed in questo live ancor di piu'), Muller (in declino ma e' sempre un lusso ascoltarla), Buchner (mamma mia che vocione), Herrmann (l'ho conosciuto grazie a questa incisione e sono rimasto semplicemente a bocca aperta, sicuramente la piu' bella sorpresa di questo ascolto, e' una sorta di Schorr/Hotter/Stewart. Grandissimo Wotan, altroche'!!!), Klose (ha bisogno di presentazioni? Non credo proprio!) e Greindl (un classico).

Ultima cosa e poi non parlo piu'. Tanto che ci sei, ci sarebbe il Ring live di Sawallisch, non quello ultimo da Monaco ma quello di Roma (annata 1968). C'e' la Kniplova nei panni di Brunhilde. Basta ed avanza! :wink:
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
Avatar utente
VGobbi
 
Messaggi: 2455
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 20:49
Località: Verano Brianza

Götterdämmerung - Guth - Hamburgische Staatsoper

Messaggioda Riccardo » sab 13 nov 2010, 17:20

Da altro thread:
VGobbi ha scritto:
Riccardo ha scritto:Per quanto riguarda il nostro VGobbi e il suo Tomlinson, gli posso dire che Sir John ha appena cantato un Hagen di tutto rispetto nel Crepuscolo di Guth ad Amburgo.

Te lo sei beccato? Dai racconta, ti prego, che m'interessa troppo!!!


In realtà cercavo un thread su Guth che però non è ancora stato aperto. Ho deciso di non farlo io perché non avrei materiale sufficiente per inaugurarlo a dovere...
Ho visto soltanto due spettacoli suoi, di cui uno in video (Nozze di Salisburgo, stupendo) e l'altro in teatro ma che non mi ha veramente sconvolto (Crepuscolo ad Amburgo).

Purtroppo ha pesato in parte anche il fatto che non ho tutta questa confidenza con il Crepuscolo e che ad Amburgo i sovratitoli sono soltanto in tedesco :evil:

Ma insomma...se a Monaco il Lohengrin di Jones mi era sembrato calzante in ogni istante dal punto di vista tecnico e contenutistico, ad Amburgo Guth mi è parso spesso imbarazzato nel gestire il lunghi tempi wagneriani, con trovate talora scioccherelle (casa che gira ogni due per tre, figlie del Reno che giocherellano con l'acqua), talora del tutto rinunciatarie (non succede un bel nulla per interi brani).

Certo stiamo parlando di uno spettacolo che non ha nulla da spartire con quei dilettantistici tentativi di regia d'opera che spesso si vedono qui in giro, né con riesumazioni tombali come le Nozze di Figaro di Miller appena rispuntate a Firenze...
Ma sta di fatto che ad Amburgo, dopo un Prologo che aveva tutte le carte in regola per essere uno spettacolo sensazionale, poi Guth è sembrato perdere progressivamente smalto.
E la saga wagneriana si è conclusa lasciando un triste senso di insoddisfazione. Che quella che dovrebbe risuonare come la fine del mondo finisca così, in modo inconsistente, come un fuoco di paglia, senza lasciare brividi, è abbastanza grave.
Certo sono stati complici una Polaski ormai provata da una parte come Brunilde ed una direzione di Simone Young decisamente poco ispirata...

Ma non è forse che pure Guth questa volta si è mosso in un campo a lui poco congeniale?

Qui, se volete, potete vedere il trailer cliccando sull'immagine di Götterdämmerung (VGobbi potrà vedere anche qualche istante di Tomlinson Hagen).

Riccardo
Ich habe eine italienische Technik von meiner Mutter bekommen.
Astrid Varnay
Avatar utente
Riccardo
 
Messaggi: 608
Iscritto il: mer 23 mag 2007, 19:39

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda pbagnoli » sab 13 nov 2010, 17:29

VGobbi ha scritto:
Ultima cosa e poi non parlo piu'. Tanto che ci sei, ci sarebbe il Ring live di Sawallisch, non quello ultimo da Monaco ma quello di Roma (annata 1968). C'e' la Kniplova nei panni di Brunhilde. Basta ed avanza! :wink:

Quel Ring è interessante per dire qualcosa di diverso sul cast rispetto allo standard dell'epoca: John Cox come Siegfried, Hildegard Hillebrecht come Sieglinde (davvero eccellente; è presente anche nella Walkiria con Del Monaco e la Silja, se non ricordo male), l'ottimo Eberhard Katz come Siegmund, Erwin Wohlfahrt (spero di averlo scritto bene, non ho i dischi sotto mano) come Mime, e così via.
Poi c'è la Kniplovà e, ovviamente, dissento decisamente da quello che dice l'amico Vittorio: la parte le va davvero tanto larga. Di più: in certe scene - per esempio nell'Immolazione - arriviamo al disastro o giù di lì.
D'altra parte era ampiamente prevedibile: io ho la sua Kostelnickà del 1978, e semplicemente non regge la parte.
Credo che Nadezda Kniplovà sia la dimostrazione della difficoltà vera di essere un declamatore avendone il temperamento ma senza averne veramente i mezzi
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
(Arturo Toscanini, ai musicisti della NBC Orchestra)
Avatar utente
pbagnoli
Site Admin
 
Messaggi: 4006
Iscritto il: mer 04 apr 2007, 19:15

Re: Götterdämmerung - Guth - Hamburgische Staatsoper

Messaggioda pbagnoli » sab 13 nov 2010, 17:37

Riccardo ha scritto:In realtà cercavo un thread su Guth che però non è ancora stato aperto. Ho deciso di non farlo io perché non avrei materiale sufficiente per inaugurarlo a dovere...
Ho visto soltanto due spettacoli suoi, di cui uno in video (Nozze di Salisburgo, stupendo) e l'altro in teatro ma che non mi ha veramente sconvolto (Crepuscolo ad Amburgo).


Da quel poco che si vede sembra interessantissimo!
I Ghibicunghi fanno la haka?!... :D
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
(Arturo Toscanini, ai musicisti della NBC Orchestra)
Avatar utente
pbagnoli
Site Admin
 
Messaggi: 4006
Iscritto il: mer 04 apr 2007, 19:15

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda VGobbi » sab 13 nov 2010, 18:11

pbagnoli ha scritto:D'altra parte era ampiamente prevedibile: io ho la sua Kostelnickà del 1978, e semplicemente non regge la parte.
Credo che Nadezda Kniplovà sia la dimostrazione della difficoltà vera di essere un declamatore avendone il temperamento ma senza averne veramente i mezzi

Pietro fai il bravo. Che c'entra tirarmi fuori la Kniplova del '78, quando si sa palesemente che e' già fuori dal giro?

Critichi la Brunhilde della Modl e questa Kniplova, anche se ad essere sincero di cantanti impeccabili dal punto di vista vocale nel ruolo di Brunhilde si contano, a malissima pena sulle dita di una mano, ed a me sovviene solo un nome : Nilsson.

Ed a molti la Nilsson manco piace, pur rispettando "forcelle" e quant'altro, segno che in un ruolo così complesso come questo ci vuole ben altro ... Ciò non toglie che la Nilsson sia Brunhilde storica, come lo può essere Bergonzi nel Riccardo del Ballo in Maschera. :twisted:

La Kniplova, così come la Modl hanno temperamento vulcanico, medium di grosso spessore, dizione spiccatissima, fraseggio variegato da rendere la figlia di Wotan un unicum, non meno gloroiose di altre storiche interpreti come la Varnay, per citare l'esempio più calzante.

@ Ric : grazie per il clip, ma non hai speso una parola su Tomlinson. Come ha cantato? Molti lo danno in vistoso declino ed il ruolo di Hagen non mi sembra così tanto leggero!!!
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
Avatar utente
VGobbi
 
Messaggi: 2455
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 20:49
Località: Verano Brianza

Re: Der Ring des Nibelungen (Wagner)

Messaggioda Riccardo » sab 13 nov 2010, 18:53

pbagnoli ha scritto: I Ghibicunghi fanno la haka?!... :D

Qualcosa del genere... : Chessygrin :

VGobbi ha scritto:@ Ric : grazie per il clip, ma non hai speso una parola su Tomlinson. Come ha cantato? Molti lo danno in vistoso declino ed il ruolo di Hagen non mi sembra così tanto leggero!!!

In effetti qualche ruga vocale c'era...ma era comunque sotto tutti i fronti spanne sopra la Polaski e pure rispetto al Siegfried di Christian Franz.

Più che altro Tomlinson non è veramente un basso, la voce mi pare abbastanza chiara per come si è abituati a sentir cantare Hagen.
Ich habe eine italienische Technik von meiner Mutter bekommen.
Astrid Varnay
Avatar utente
Riccardo
 
Messaggi: 608
Iscritto il: mer 23 mag 2007, 19:39

PrecedenteProssimo

Torna a visto a teatro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

cron