Operadisc vi propone qualche ascolto in cui godere le magie della Stupenda.
Tralasciamo Semiramide, Norma, Beatrice di Tenda e i Puritani, certi come siamo che li troverete tranquillamente da tutte le parti su Internet. Noi vi offriamo qualche altra magia di questa grande cantante. Non sempre è piaciuta e non a tutti, però ha scritto alcune fra le pagine più importanti dell'arte che amiamo.
Let the bright Seraphim, dal
Samson di Haendel. Quello di Dame Joan è un Haendel che, grazie allo spaventoso dominio tecnico, ha ancora oggi una sua ragione d'essere
Rejoice greatly o daughter of Zion, ancora un ascolto haendeliano, questa volta dal
Messiah. Ammirate il senso d'urgenza nell'esposizione della frase!
Esprit de l'air! Esprit de l'onde!. Qui cambiamo completamente genere. Questa è l'
Esclarmonde di Massenet, un'opera che ha iniziato ad avere un senso solo grazie a questa grandissima Artista. La sua registrazione, di cui qui ascoltiamo un estratto particolarmente significativo, è uno dei pilastri del teatro d'opera in disco
Non temete Milord...Or son sola Rimaniamo sempre in territorio francese, anche se cantato in italiano. E'
Fra Diavolo, in cui dimostra - oltre al consueto dominio tecnico - anche una notevole dote di cui è sempre stata generosa dispensatrice: il
sense of humourEn vain j'éspère...Idole de ma vie Ed ecco il
Grand-Opèra, e cioè
Robert le Diable, qualcosa cioè per cui Dame Joan aveva una vocazione quasi intrinseca al suo vocalismo, al suo charme e al timbro della sua voce