Ciao a tutti,
sono un giovane fisioterapista appassionato di musica, sia di opera che di musica strumentale. In realtà vi leggo spesso e con grandissimo interesse, ormai vi conosco anche un pochino , i vostri gusti, i vostri metri di giudizio...Condivido molto tutta la linea editoriale di questo sito/forum, penso sia necessario oggi più di ieri fruire dell'arte senza preconcetti cercando di far filtrare la musica attraverso la propria sensibilità e la cultura che ognuno di noi si è costruito attraverso gli ascolti. Oggi rispetto a 50 anni fa abbiamo la possibilità di una apertura mentale che un tempo si sognavano, possiamo davvero farci un'idea globale e personale di quel che è accaduto e accade nel mondo musicale (i dischi, internet, la tv satellitare ecc.), crogiolarsi nel "già detto" reggendo la veste di chissà quale tradizione critica/estetica (da non demonizzare a priori, certo) più che un peccato mi pare uno spreco. Personalmente rifuggo dall'idea del bel suono come primo parametro di giudizio, mi interessa quello che un artista ha da dire e come lo realizza; se riesce a essere convincente per me ha vinto. Amo in generale chi osa.
Ovviamente, parlando di cultura, quella di alcuni di voi è davvero sterminata, io davvero potrò dare solo un piccolo contributo, ma oggi mi sono detto "perchè no?!" e quindi eccomi qui.
Un saluto a tutti