Cosa darei per...

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Cosa darei per...

Messaggioda MatMarazzi » gio 19 lug 2007, 16:04

Un sogno impossibile....
voi sapete che la stagione 1960-61 alla Scala fu aperta da uno storico Poliuto (opera che amo da impazzire).
C'era Votto, c'era Herberth Graf, c'era Corelli e c'era Bastianini.
Come Paolina c'era la Callas, la maggiore interprete donizettiana del secolo, ok, ma purtroppo in stadio di avanzata decomposizione vocale.
Le fece, se non sbaglio, solo tre recite, poi subentrò la Gencer.
Io credo che la Gencer (e specialmente quella del 1960) fosse semplicemente la miglior Paolina immaginabile, per adesione umana, stilistica e vocale.
Inoltre Corelli racconta di aver osato (con la Gencer, ma non con la Callas) l'unico re sopracuto della sua carriera, al termine del concertato.
Insomma... possibile che non esista una registrazione di queste recite con la Gencer????

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Messaggioda pbagnoli » sab 21 lug 2007, 17:52

Ne avevo sentito parlare da qualche parte, ma più con il tono della leggenda...
Un po' come la Fedora della Callas.
Esistono certe cose che per i melomani appartengono al mondo dei sogni; certo che, se saltassero fuori...
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Messaggioda MatMarazzi » sab 21 lug 2007, 22:16

pbagnoli ha scritto:Ne avevo sentito parlare da qualche parte, ma più con il tono della leggenda...
Un po' come la Fedora della Callas.
Esistono certe cose che per i melomani appartengono al mondo dei sogni; certo che, se saltassero fuori...


Il caso della Fedora della Callas è ancor più inspiegabile e misterioso, in quanto la prima rappresentazione dell'opera fu trasmessa per radio.
Possibile che negli archivi rai non ne sia rimasta traccia?
Stesso dicasi per il Don Carlos del 1954.
Si tratta (guardacaso) di due opere che la Callas non ha inciso integralmente e mai più cantato e dunque quei nastri sono preziosissimi.
C'è veramente da temere (sperare?) che qualche collezionista ne abbia trafugato le copie dagli archivi della Rai.

Purtroppo per il Poliuto Gencer-Corelli c'è meno da sperare (o da temere), in quanto quelle recite non furono trasmesse dalla RAI.
Pertanto l'unica possibilità è che qualche fanatico sia andato a teatro col registratorino in tasca...

Certo, c'è sempre la macchina del tempo...

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Messaggioda pbagnoli » sab 21 lug 2007, 23:04

MatMarazzi ha scritto: Purtroppo per il Poliuto Gencer-Corelli c'è meno da sperare (o da temere), in quanto quelle recite non furono trasmesse dalla RAI.
Pertanto l'unica possibilità è che qualche fanatico sia andato a teatro col registratorino in tasca...

Certo, c'è sempre la macchina del tempo...

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Mi sa che la macchina del tempo è l'unica soluzione.
Nel 1954 i registratorini non esistevano, c'erano solo macchinoni voluminosi che di sicuro non potevano passare inosservati.
E' però curioso che non abbiano registrato una performance così importante di una divastra dell'epoca.
C'è comunque - una volta di più - da sottolineare con amarezza l'idiozia degli italiani che non sanno conservare memoria di eventi importanti, mentre in Germania - per dire - registravano anche perfomances minori che infatti ogni tanto risaltano fuori, per di più spesso con suono splendido.
Forse è anche per questo motivo che possiamo farci un'idea completa delle interpretazioni verdiane tedesche di quel periodo
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Messaggioda VGobbi » dom 22 lug 2007, 18:14

Se dovessi rimpiangere quel che avrebbe dovuto cantar Gobbi e non l'ha mai inciso, mi sparerei. Qualche esempio : Boris Godunov, il ciclo Winterreise, Golaud. Bastano ed avanzano. Tra l'altro i miei propositi non sono neanche propriamente fantalirica, ne convenite?
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Messaggioda pbagnoli » dom 22 lug 2007, 19:40

VGobbi ha scritto:Se dovessi rimpiangere quel che avrebbe dovuto cantar Gobbi e non l'ha mai inciso, mi sparerei

Chissà perché, sentivo che avresti citato Gobbi... :D
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Messaggioda VGobbi » lun 23 lug 2007, 0:42

pbagnoli ha scritto:
VGobbi ha scritto:Se dovessi rimpiangere quel che avrebbe dovuto cantar Gobbi e non l'ha mai inciso, mi sparerei

Chissà perché, sentivo che avresti citato Gobbi... :D

Pero' confessalo, i ruoli che ho citato penso che non sarebbero male per Gobbi, non credi?
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Messaggioda pbagnoli » lun 23 lug 2007, 14:41

Borsi Godunov?
Nel ruolo del protagonista?
Forse come Rangoni, forse...
E la Winterreise, poi. Ti sembra che avesse la sensibilità per poterne diventare un interprete importante?
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Re: Cosa darei per...

Messaggioda Teo » mer 25 lug 2007, 12:49

MatMarazzi ha scritto:Un sogno impossibile....

Insomma... possibile che non esista una registrazione di queste recite con la Gencer????


Credo proprio di no.
Ricordo di aver parlato tempo fa con un cultore delle registrazioni scaligere e in modo particolare di quelle con la Maria...beh lui che è sicuramente un collezionista del genere, mi confermò purtroppo che di quelle recite non esisteva nulla, nessuna traccia...
Un vero peccato...mi raccontò il fatto del RE sopracuto, ma sopratutto mi raccontò il fatto che quel Corelli li, era proprio un iradidio in scena. Vocalmente e psicologicamente eccezionale, pare sia stato il miglior Corelli che si sia udito, sia nelle recite con la Callas che quelle con la Gencer e questo giustificherebbe l'azzardo del RE sopracuto...quando ti senti invincibile osi, osi eccome!
Al contrario di quello che si può pensare, mi disse che la Callas non era vocalmente conciata così male (per quelle recite ovv.) e che il confronto con la Gencer resse benissimo (ma lui è un adulatore della Maria...).

Già, purtroppo resta il rammarico...

Salutissimi.

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Re: Cosa darei per...

Messaggioda Leporello » lun 30 lug 2007, 20:43

MatMarazzi ha scritto:Un sogno impossibile....
[...] Salutoni
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Anche io ne ho uno nel cassetto: il Rigoletto diretto da Toscanini, agli inizi degli anni '20 alla Scala, con un cast d'eccezione: Galeffi, Dal Monte e Lauri-Volpi.

Della registrazione... "che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa!"

:cry:

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Re: Cosa darei per...

Messaggioda pbagnoli » lun 30 lug 2007, 22:06

Leporello ha scritto:
MatMarazzi ha scritto:Un sogno impossibile....
[...] Salutoni
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Anche io ne ho uno nel cassetto: il Rigoletto diretto da Toscanini, agli inizi degli anni '20 alla Scala, con un cast d'eccezione: Galeffi, Dal Monte e Lauri-Volpi.

Gaetano T.

Il mio "sogno impossibile" invece si è realizzato: il ritorno di Gaetano su questi schermi!
Ormai non ci speravo più...
E invece, come diceva il titolo di un libro del mio adorato Stephen King, a volte ritornano...
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Re: Cosa darei per...

Messaggioda Leporello » gio 02 ago 2007, 10:05

pbagnoli ha scritto:
Leporello ha scritto:
MatMarazzi ha scritto:Un sogno impossibile....
[...] Salutoni
Matteo


Anche io ne ho uno nel cassetto: il Rigoletto diretto da Toscanini, agli inizi degli anni '20 alla Scala, con un cast d'eccezione: Galeffi, Dal Monte e Lauri-Volpi.

Gaetano T.

Il mio "sogno impossibile" invece si è realizzato: il ritorno di Gaetano su questi schermi!
Ormai non ci speravo più...
E invece, come diceva il titolo di un libro del mio adorato Stephen King, a volte ritornano...


:lol: :D

Pietro, grazie per il caloroso ed affettuoso ben tornato.
Purtroppo i miei tempi sono sempre più stretti... ma ti assicuro che vi seguo, vi leggo e vi sto vicino.
Potrei definirmi, forse in modo un po' troppo altisonante, come la presenza muta della verità nel Secretum del Petrarca 8)

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Cosa darei per...

Messaggioda Luca » sab 04 ago 2007, 12:17

Stamani ho letto proprio in Internet che Gwyneth Jones ha cantato anche Norma di Bellini. Chissà se esiste la registrazione ? La sentirei davvero con interesse !

Saluti, Luca.
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Re: Cosa darei per...

Messaggioda pbagnoli » sab 04 ago 2007, 12:25

Luca ha scritto:Stamani ho letto proprio in Internet che Gwyneth Jones ha cantato anche Norma di Bellini. Chissà se esiste la registrazione ? La sentirei davvero con interesse !

Saluti, Luca.

Io non molto, nonostante il mio amore immenso per questa cantante...
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Re: Cosa darei per...

Messaggioda MatMarazzi » dom 05 ago 2007, 23:46

Leporello ha scritto:Potrei definirmi, forse in modo un po' troppo altisonante, come la presenza muta della verità nel Secretum del Petrarca 8)


Eheheh, Dongaetà!
Eppure sarebbe bello che questa presenza muta facesse un po' di baccano!

Quanto al Rigoletto di Toscanini alla Scala, trovo un po' difficile pensare che possa esistere un live: all'epoca non esistevano i nastri magnetici.
Qualcuno afferma che potrebbe esistere?

Ah.. un'altro mio sogno è la Gloriana di Britten con la Borkh e Uppmann. So che la fece in forma di concerto negli Stati Uniti.

Salutissimi,
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