Nicola Biondo ha scritto:Sono convinto delle bontà esecutive e vocali sopracitate ma resto dell'idea che per apprezzare l'opera in toto e in particolar modo orecchiarla al primo ascolto bisogna percepire tutte le sfumature voci/orchestra che non vengono fuori sicuramente da vecchie edizioni.
Ti dirò, Nicola: è senza dubbio vero che un'incisione moderna renda meglio le sfumature e sia più piacevole all'ascolto, e parlo in generale delle incisioni stereofoniche, dunque dalla seconda metà degli anni '50. Però, credo che un'incisione in studio, seppure vetusta, monoaurale e magari persino riversata da 78 gg, possa risultare godibile anche a chi cerca un suono fedele e pulito. Se non ci sono ronzii, fruscii o scrosci, anche il suono monoaurale rende molto bene all'ascolto, e certe registrazioni della EMI di Legge sono spettacolari.
Parlando del
Trittico, conosco bene quello EMI, mentre di quello DECCA ho solo il
Gianni Schicchi.
A me piace molto, dell'edizione EMI, la direzione di Pappano (grande pucciniano, secondo me, magari facilone, ma coinvolgentissimo), il Michele di Guelfi, il Luigi di Shicoff, la coppia degli innamorati dello
Schicchi (anche la solitamente per me indigesta Gheorghiu), la zia Principessa della Manca di Nissa. Non impazzisco per il Gianni Schicchi di van Dam, artista che adoro ma che qui è vocalmente appesantito e con una pronuncia non proprio perfetta, né per la Giorgetta della Guleghina (vocione, OK, ma monolitica), mentre il buco nero (nerissimo!) è la Gallardo-Domâs come Angelica. Ho anche un video di lei che fa Angelica in forma di concerto con Chailly che dirige: ci mette l'anima, ma vocalmente ne combina di cotte e di crude... non ho mai capito il seppur breve successo che le ha arriso una decina d'anni fa.
Sul
Gianni Schicchi DECCA, trovo la direzione di Bartoletti notevole ma meno coinvolgente di quella di Pappano, eccellenti la Freni e Alagna e bravo anche Nucci.
In complesso, credo che comunque tu scelga ti divertirai.
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...