Mah, io resto dell'opinione (mia e personale) che R. Scotto ci ha offerto la lettura migliore sul piano complessivo, tanto nell'edizione Barbirolli, quanto nel 'live' RAI con Cioni come - successivamente - con Maazel. Di quella con la Jurinac ho una selezione e concordo con Pietro che lei è brava e gli altri le reggono lo strascico da lontano. Curiosità: c'è la Janowitz come Kate Pinkerton.
Quanto alla Toti la trovo insopportabile (x Pietro è la babbiona di turno ed è vero): di tante opere di agilità che poteva incidere complete (Gilda, Lucia, Lakmé, Don Pasquale, Barbiere al vecchio modo) hanno optato per la Butterfly con un cast tutto ... al femminile anche negli interpreti maschili. Di gran lunga se si deve restare nell'epoca preferisco la Sheridan.
Salutoni di fine domenica...
Domani comincia la scuola, almeno per me.
Luca.