Abbiamo detto che qui, sul forum di Operadisc, non desideriamo scrivere le solite partecipazioni ovvie e di cattivo gusto ogni volta che scompare un artista famoso.
E questo, secondo me, è un segno di civiltà del nostro forum.
E non di meno devo condividere con voi la mia costernazione per il suicidio di questo famoso tenore, uno dei più importanti cantanti americani degli ultimi quindici anni.
Dal vivo l'avevo sentito due volte, a Aix nella Carriera del Libertino e a Firenze nella Morte a Venezia.
Ovviamente il suo nome compare spesso fra i miei cd.
Non dirò che era il mio tenore preferito; non lo era.
E non mi metterò, dopo una simile tragedia, a rivalutare, ripensare, riconsiderare.
Il fatto è che è dura pensare che dietro questi artisti che scomponiamo, analizziamo, confrontiamo, ci possano essere anche uomini che soffrono fino a togliersi la vita.
Matteo