Diversità di tecniche e stili
Inviato: sab 23 ott 2010, 10:33
La questione sollevata da Ric nel thread sulla Indie-rock-Renée mi sembra verificabile anche in contesti apparentemente insospettabili.
Riascoltavo oggi uno dei capolavori della musica rock degli anni '60, di uno dei miei gruppi preferiti:
Come saprete sicuramente, questo capolavoro fu coverato dai Camaleonti, su testo di Mogol: purtroppo, senza quel genio assoluto del batterista dei Procol Harum, B.J. Wilson, la canzone perde qualcosa. La voce di Tonino però ha un fascino che quella, pur bella, di Gary Brooker non possiede:
Bene. Ora ascoltate in questo medley Mina. La grande, immensa Mina.
In questo pezzo per me è inascoltabile:
Eppure Mina non è un soprano lirico. Eppure la tecnica, o lo stile... non funziona!
Riccardo ha scritto:Mi sembra questo un caso esemplare di tecniche (o stili, chiamateli come volete) diverse e del tutto paritarie. Saperne dominare una non garantisce di per sé alcun margine di successo nelle altre.
Riascoltavo oggi uno dei capolavori della musica rock degli anni '60, di uno dei miei gruppi preferiti:
Come saprete sicuramente, questo capolavoro fu coverato dai Camaleonti, su testo di Mogol: purtroppo, senza quel genio assoluto del batterista dei Procol Harum, B.J. Wilson, la canzone perde qualcosa. La voce di Tonino però ha un fascino che quella, pur bella, di Gary Brooker non possiede:
Bene. Ora ascoltate in questo medley Mina. La grande, immensa Mina.
In questo pezzo per me è inascoltabile:
Eppure Mina non è un soprano lirico. Eppure la tecnica, o lo stile... non funziona!