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Wozzeck (Berg)

MessaggioInviato: ven 22 feb 2008, 21:54
da VGobbi
Nessuno andra' alle recite scaligere del Wozzeck?

Io saro' presente il 26.

Qualcuno ha visto qualche recita? Pensieri, opinioni? Il cast presenta, imho, 3 punti di forza : Gatti (apprezzatissimo da me nel suo Lohengrin scaligero), Herliztius (grandissima Lady di Shostakovic e che immagino Marie "zoccola" quasi in stile Hildegard Behrens, scusate il termine) ed infine lo storico Zednik, seppur nel brevissimo ruolo del "pazzo".

MessaggioInviato: ven 22 feb 2008, 22:23
da tatiana
Vittorio, io vadi a vedere Wozzeck il 5 marzo.

Tatiana

MessaggioInviato: ven 22 feb 2008, 22:45
da teo.emme
Io andrò il 9. Ma come hai fatto, Vittorio, ad apprezzare Gatti in quel Lohengrin??? E in generale quel Lohengrin? :twisted:

MessaggioInviato: sab 23 feb 2008, 2:26
da walpurgys
A parte i pessimi Anne Schwanewilms (Elsa) e Tom Fox (Telramund) anche a me piacque quel "Lohengrin" ed in primis Gatti.

Questo Wozzeck l'ho registrato dalla radio, ma ancora devo ascoltarlo bene.
Ho sentito sommariamente solo i primi 30 minuti circa e il protagonista Nigl mi sembra buono, la Herlitzius, artista che sto rivalutando dopo la sua Kundry romana, a parte qualche sbragatura pare discreta e molto somigliante all'ottima Behrens (la mia prima Marie) del video con Abbado.
Wolfgang Albinger-Sperrache urlacchia parecchio (eppure fu un convincente Mime a Venezia), mentre il Dottore ha voce simile a quella del protagonista.
Gatti mi ha molto colpito anche stavolta; diafano, elettrico, spettrale...

MessaggioInviato: sab 23 feb 2008, 2:31
da teo.emme
Giudicherò il 9, purtroppo con cast parzialmente diverso (come al solito la Scala mette in vendita i biglietti prima di dichiarare i cast..). Gatti, fino ad ora, non mi è MAI piaciuto. Chissà, magari con Berg riuscirà meglio che in Wagner, Mussorgsky, Rossini... Lo spero...

Re:

MessaggioInviato: sab 23 feb 2008, 22:36
da tatiana
teo.emme ha scritto:Giudicherò il 9, purtroppo con cast parzialmente diverso (come al solito la Scala mette in vendita i biglietti prima di dichiarare i cast..). Gatti, fino ad ora, non mi è MAI piaciuto. Chissà, magari con Berg riuscirà meglio che in Wagner, Mussorgsky, Rossini... Lo spero...


Avrai solo il Wozzeck diverso, Marie sarà Herlitzius, la Ronge non canta più

Tatiana

Re: Wozzeck.

MessaggioInviato: dom 24 feb 2008, 16:54
da teo.emme
Grazie delle informazioni Tatiana.. :wink:

Re: Wozzeck.

MessaggioInviato: mer 27 feb 2008, 20:10
da VGobbi
Se mi permette non perdete questo Wozzeck milanese. Il plauso maggiore va al direttore Gatti, abilissimo ad evidenziare gli innumerevoli interludi sinfonici, forse i brani musicali piu' distesi e lirici dell'opera, unito all'innata capacita' di raggiungere i non pochi climax, senza sovrastare il canto. Un canto ottimamente dispiegato dal cast, a partire dal chiaro Nigl, Wozzeck di lacerante angoscia ma meno vittimista e meno succube rispetto a quello storico tratteggiato ad esempio da Grundheber. Nigl tenta di ribellarsi ai soprusi che la crudele societa' civile impone. Saranno le "corna" l'ultimo atto che porteranno al disfacimento totale, fisico e spirituale, del povero soldato Wozzeck. Grande interpretazione, non c'e' che dire. Superlativa pure la Marie della Herliztius, dopo l'ottima prova come Lady Macbeth di Mtsenk. Vocalmente ineccepible, sfacciata e caratterialmente esuberante (mi vengono ancora i brividi se penso all'autorita' con cui esplode il suo grido "Ruhr' mich nicht an!"). Una Marie poco mamma, rispetto ad un'altra Marie storica come quella della Behrens, poco sensibile ed attenta a suo figlio e piu' attratta ai suoi egoisimi. Ho apprezzato moltissimo lo sconosciuto Ablinger-Sperrhacke nei panni del Capitano, capace di non far rimpiangere un mostro sacro come Heinz Zednik, qui nei panni del Pazzo. Bravi tutti gli altri, mentre mi aspettavo decisamente qualcosa di piu' da Wottrich, sicuramente meno spavaldo e fascinoso di quanto lo avevo sentito in cd (in primis penso al suo Lohengrin).
Se mi capitera', non perdero' occasione di rivederlo un'altra volta. Credetemi, ne vale davvero la pena.

Intanto ho colto l'occasione di passare alla Ricordi. Ho visto che vendevano, ad un prezzo esorbitante a dire il vero (ben 75 eur!!!), un'edizione del Wozzeck prodotta dalla casa discografica Andante. Il cast era cosi' composto : Berry, Lorenz, Goltz, Klein, Donch e la direzione di Bohm (live da Vienna '55). Mi sembra un cast superlativo o no? Qualcuno di voi la possiede? Che impressioni avete avuto?

Re: Wozzeck.

MessaggioInviato: mer 27 feb 2008, 20:40
da Maugham
VGobbi ha scritto:Se mi capitera', non perdero' occasione di rivederlo un'altra volta. Credetemi, ne vale davvero la pena.


E dell'allestimento di Flimm cosa ne dici?
Salutoni
Somerset

Re: Wozzeck.

MessaggioInviato: mer 27 feb 2008, 23:51
da VGobbi
Maugham ha scritto:E dell'allestimento di Flimm cosa ne dici?

Ti confesso che non ho mai avuto grosso riguardo per le regie. Comunque scenografie spoglie, colori cupi con rarissimi bagliori. Recitazione da Oscar. Ho trovato incongrua l'idea di affidare una balia al figlio di Wozzeck, ovverossia il Pazzo (interpretato da Zednik, forse appunto per dargli un ruolo di maggior richiamo che limitarsi alle 4 battute musicali che Berg gli offre). Bellissimo l'interludio finale, una specie di marcia funebre con i vari personaggi che attraversano il palcoscenico mestamente. Comunque, ripeto spettacolo ottimo sotto tutti i punti di vista.

Piuttosto mi domandavo come mai Zednik, considerato l'eta' non proprio vecchia (ha 68 anni), non abbia interpretato il ruolo del Capitano. Sarebbe stato un grande congedo dalla Scala, no?

Re: Wozzeck.

MessaggioInviato: gio 06 mar 2008, 0:37
da tatiana
Torno adesso da Wozzeck alla Scala. Che musica geniale! Tutte le volte che ascolto Wozzeck lo dico sempre. Ti scuote nel più profondo, ti lascia senza fiato...
Dell'esecuzione scaligera che dire... Bravissima la Herlitzius - sia dal punto di vista vocale che interpretativo. Nigl sarà anche un bravo attore, ma la voce non arriva. Io ero in galleria e facevo molta fatica a sentirlo. E poi francamente non mi sembra baritono. Gatti - nì... Mah...non so che dire. Alcune cose buone, altre meno. La regia non mi è dispiaciuta anche se tutta questa gente sul palcoscenico in continuo movimento qualche volta mi disturbava. Gli effetti di luce però mi sono piaciuti molto. Il coro mi è piaciuto molto.
Ma ripeto, la musica è talmete stravolgente che adesso ho i suoni ancora dentro e non penso ad altro. Solo a questa musica - ossessionante, espressiva, tragica, penetrante, più grande di te...

Tatiana

P.S. Anni fa a un concorso avevo portato una delle scene di Marie...

Re: Wozzeck.

MessaggioInviato: gio 06 mar 2008, 3:05
da Alberich
Torno anche io dal Wozzeck...e mi scuso con Tatiana, ma gli ultimi giorni son stati un m###ae non ti ho contattata.
Comunque.
Questo Wozzeck è la terza volta che lo vedo alla scala e ho solo 26 anni appena compiuti. Il che mi pare chiaro segno della mancanza di idee dei nostri direttori artistici.
Però la Herlitsius è stata una grande Marie. La sua voce, così presente, così potente e bella dava proprio l'idea di una giovane madre con ancora tanta voglia di scopare (se mi passate il francesismo) mentre la sua grande capacità attoriale completava il suo personaggio, riempiendolo di mille sfaccettature. Wottrich, al contrario, continua a non convincermi. Il dottore e il capitano sono stati piuttosto anonimi, dipingendo dei personaggi caricaturali, senza particolare personalità e senza che si capisse il loro senso in questo dramma.
Nigl non sarà un genio, ma ha presentato un Wozzeck molto più lucido, profondo e consapevole di quanto gli altri personaggi sul palco siano disposti a credere. Disperato ma non pazzo, secondo me ha tratteggiato con efficacia il personaggio.
Gatti non è sembrato alla pari con altri interpreti di quest'opera: e, tuttavia, il suo maniacale tentativo di rendere lirica e "bella" un partitura aspra come poche altre non mi sembra del tutto fuori luogo. La discrasia tra orchestra e palco la vedo come un effetto drammatico voluto.
Un plauso a Zednik per la grande carriera, più che per le due battute che ha cantato. Peccato solo che non sia apparso sul proscenio da solo: l'avrei applaudito con gioia.
La regia non mi pare censurabile come si è scritto: anche se certi sovraffolamenti della scena sono del tutto incomprensibili. E, soprsttutto, butta via lo sconvolgente finale. Pazienza.