Opera Disc

L´ultimo numero di L´Avant Scène l´Opéra è interamente dedicato alla regia del teatro d´opera.
Vengono proposti dieci spettacoli considerati i più rappresentativi dell´ultimo decennio.

Eccoli:

1. Werther, regia di Jacquot Benoit
2. Iphigenie en Tauride, regia di Warlikowski
3. Didon et Enee, regia di Deborah Warner
4. Siegried, regia de La Fura dels Baus
5. Le Rossignol, regia di Lepage
6. Il Naso, regia di William Kentridge
7. Vespres Siciliennes , regiadi Stefan Herheim
8. Orphee et Eurydice, regia di Romeo Castellucci
9. Il Principe Igor, regia di Cerniakov
10. Rosenkavalier, regia di Clau Guth

Che dite? Siete d´accordo con queste scelte? Quali sono, a vostro parere, le 10 produzioni più rappresentative del modo di intendere il teatro d´opera nell´ultimo decennio (dal 2005 ad oggi)?

DM

Io avrei delle controproposte:
1. Trittico di Puccini, regia di Richard Jones
2. Boheme, regia di Stefan Herheim
3. Orphee et Eurydice, regia di Castellucci: regia d´opera che cancella i confini tra i vari linguaggi espressivi, trasformando l´opera lirica in un´esperienza estetica/etica assolutamente nuova
4. Tristan und Isolde, regia di Sellars / Bill Viola
5. Il Trovatore, regia di Cerniakov
6. Don Carlos, regia di Peter Konwitschny
7. Lulu, regia di Warlikowski: regia d´opera come espressione dei fantasmi e delle visioni del subconscio del regista
8. Salome, regia di David McVicar – intercambiabile con Elektra, regia di Chéreau (o con il suo Così fan tutte): tre spettacoli accomunati dall´attenzione estrema alla corporeità (gestualità ed espressione) del cantante
9. Lohengrin, regia di Claus Guth
10. Tristan und Isolde, regia di Py: regia d´opera come riflessione filosofica

DM

Io sono più d'accordo con la tua classifica, che mi sembra più interessante e variegata.
Eccezionale in particolare la Suor Angelica di Jones

Io sono delusissimo che non ci sia Pier Luigi Pizzi.