Peter Grimes (Britten)

[torretower]

Vero????? nella registrazione televisiva di Rai5 i sottotitoli c'erano!

Vero! Guarda qui: http://www.amazon.it/Peter-Grimes-Orche ... ter+grimes

Ci sono Inglese, Francese, Tedesco, Giapponese e Coreano.......Ma io dico...ma la Scala almeno sui DVD delle sue produzione non può impegnarsi a far sì che escano con i sottotitoli in italiano??? E' così difficile da fare? E che caspita.....

[VGobbi]

Confermo, in quanto mi e' già arrivato il dvd. Purtroppo non c'è l'italiano, di per s'è, semplicemente vergognoso, ma ripeto merita assolutamente l'acquisto. Ieri mi son visto il primo atto e le impressioni dal vivo non sono del tutto cambiate, con i comprimari semplicemente grandiosi, Purves si conferma voce d'imponente autorità. Rivaluto la Palmer straordinaria attrice e con crepe vocali meno vistose, di quanto mi era capitata di sentirla dal vivo. Sul protagonista, pesa molto una voce ingrata e lamentosa, ma si riscatta sul resto. Direzione di Ticciati tra le migliori mai sentite del capolavoro britteniano. Regia fenomenale di Richard Jones.

[Valentina]

Vi segnalo l'uscita di questo DVD



Per chi non l'avesse visto alla Scala (io fortunatamente ero presente!) uno spettacolo imperdibile!!!



DM

Appena finito di vederlo adesso!
Interessante e particolare... L'opera in se mi piace molto, la musica è spettacolare: ti lascia quella sensazione di angoscia del borgo in sottofondo che studia ogni tuo gesto e mossa.
In questa versione e interessante come hanno espresso il contrasto tra Grimes e il borgo visivamente: la scena in cui la locanda della zietta si inclina e tutto il borgo li riunito rimane inclinato mentre si staglia la figura dritta di Grimes É visivamente accattivante come lo è la presenza del manichino impiccato accanto al Grimes che decide di darsi la morte... Il borgo ha già condannato il suo "figlio"...
Ne sono veramente affascinata!

[DottorMalatesta]

Da brivido la scena finale, che riproduce esattamente l´inizio, in una struttura circolare e claustrofobica che rispecchia la chiusura dei personaggi del borgo e la loro assoluta incapacità di evolvere.
Uno spettacolo straordinario. Sono contento che ti sia piaciuta.
A mio parere è stata una delle cose più belle viste alla Scala negli ultimi anni.

DM

[vivelaboheme1]

Decisamente uno degli esiti massimi dell'era Lissner. Tutto riuscito ad altissimo livello per un titolo già in se stesso mirabile.
Temo, a vedere gli inizi di Pereira, che rimpiangeremo questo tipo di spettacoli.
marco vizzardelli

[VGobbi]

Decisamente uno degli esiti massimi dell'era Lissner. Tutto riuscito ad altissimo livello per un titolo già in se stesso mirabile.
Temo, a vedere gli inizi di Pereira, che rimpiangeremo questo tipo di spettacoli.
marco vizzardelli

Non sarei così drastico su Pereira, insomma vero che la sua prima stagione Expo e' stata un colossale flop (ma è tutta frutto delle sue mani?). Io aspetterei di giudicare quella successiva, no?

[vivelaboheme1]

Nelle parti peggiori è quasi tutta farina del suo sacco. Eh caro mio, in più, fioccano le nuove sulla prossima. E (a parte, se ci saranno, i Meistersinger di Salisburgo: voglia il Cielo che sia vero) non si tratta, finora, di buone nuove... da Giovanna d'Arco (ma, è un'opera con cui si INAUGURA una stagione?) in giù.


marco vizzardelli

[VGobbi]

Nelle parti peggiori è quasi tutta farina del suo sacco. Eh caro mio, in più, fioccano le nuove sulla prossima. E (a parte, se ci saranno, i Meistersinger di Salisburgo: voglia il Cielo che sia vero) non si tratta, finora, di buone nuove... da Giovanna d'Arco (ma, è un'opera con cui si INAUGURA una stagione?) in giù.


marco vizzardelli

Aspettiamo l'ufficialità dai.

[vivelaboheme1]

Per intanto, prendiamo atto che in questi giorni la Scala è stata letteralmente arpionata, nel suo Cda, dalla peggior politica nazionale (ahi, Renzi! Brutta mossa), senza che né Pereira né Pisapia (!) dicessero be'. Che, davanti agli occhi estatici dei milanesi è stata fatta passare per avanguardia (nonostante sia piaciuta, guarda caso, ad un Isotta che, in questo caso furbissimo, ha avvertito, menandoli per il naso, gli estatici ascoltatori "impegnati" : guardate che non è avanguardia!) una mediocre opera di marca più o meno nazista importata dal nerume salisburghese (messaggio filosofico dell'opera: le donne sono tutte put...: e giù tutti ad applaudire!). La stagione dell'Expo è una pena, e per il dopo.... mah. Che dire?


marco vizzardelli

[DottorMalatesta]

No, Marco, ti prego: non tirarmi fuori la politica e il malcostume. Capisco e conosco (anzi, lo conosciamo tutti ) il tuo sdegno, la tua delusione e rabbia. E scrivi cose sulle quali si può essere più o meno d´accordo, ma – come ormai avrai capito - quello di Operadisc non è il forum adatto per discussioni come queste.
Torniamo a parlare del Grimes, che è una gran bell´opera!!!

DM

[DocFlipperino]

da Giovanna d'Arco (ma, è un'opera con cui si INAUGURA una stagione?) in giù.

qual è il criterio in base al quale si giudica se un'opera è "degna" (!) di essere scelta come opera inaugurale?
(debbo ahimè nuovamente pensare che il metro di giudizio sia basato su chi sceglie l'opera e chi la dirige e non sull'opera stessa??)

una mediocre opera di marca più o meno nazista

qui mi sembra davvero si stia esagerando!

[teo.emme]

una mediocre opera di marca più o meno nazista

qui mi sembra davvero si stia esagerando!

Sì, davvero.

[vivelaboheme1]

Infatti le due motivazioni per cui Giovanna d'Arco inaugura sono:
a) la Netrebko (ma si sceglie un titolo così solo perché è disponibile la Diva?)
b) Chailly l'ha in repertorio fin da ragazzo a Bologna e va sul sicuro (ma si sceglie un titolo così solo per questa motivazione?)

Altri motivi di aprire con tal titolo (obiettivamente: c'è di meglio e di più adatto ad una inaugurazione) non esistono


marco vizzardelli