Finalmente dopo la scorpacciata rossiniana pesarese provo a tornare tra queste pagine. Devo confessare che la pigrizia è stata sconfitta anche grazie all'ondata di entusiasmo di Matteo e Maugham con cui Ilaria ed io abbiamo trascorso a Pesaro un'intensa mezz'ora di chiacchiere!
Naturalmente me la prendo subito con Pietro.
pbagnoli ha scritto:Rimango un po' stupito dalle strade percorse per tentare di risolvere il problema dei tenori rossiniani.
Una volta c'era Merritt: oggi tutti guardiamo a lui come ad una specie di mostro (all'epoca i cellettiani - che adesso lo venerano come una reliquia - gli sputavano addosso), ma Kunde non può essere un'alternativa, e per vari motivi, riconducibili comunque all'idea che tutt'al più può essere un più che discreto interprete dei ruoli David, non di quelli Nozzari.
L'unico oggi che mi sembra che potrebbe avvicinarsi discretamente a quella prospettiva è von Bothmer, come ha dimostrato l'Otello dell'anno scorso (Matteo l'aveva visto) e la registrazione della Donna del Lago Naxos diretta da Zedda.
Siragusa non è (ancora?...) un interprete affidabile dei ruoli David, per i quali abbiamo oggi due possibilità, entrambe fuoriclasse: Flòrez, che però sta cambiando repertorio non senza difficoltà, e Mironov, che personalmente mi entusiasma
Secondo me l'idea che Kunde fosse o - ancor peggio - sia un interprete buono per i ruoli David, solo per la natura vocale estesa in acuto è una di quelle cose che si sentono dire da tutti ma che non hanno gran fondamento concreto.
Primo perché Kunde ora ha voce ben lungi dall'essere leggera e acutissima; secondo perché anche quando rispondeva a questi canoni vocali, ha sempre prediletto i ruoli Nozzari, basti pensare che Muti nel 1992 alla Scala lo volle come secondo di Merritt in Rodrigo della Donna del Lago.
La linea vocale imperiosa ed elegante, più affine agli slanci melodici che non alla scrittura acrobatica davidiana, l'ha sempre reso tenore ideale per il ruoli di Rubini e Nozzari più che per quelli cuciti addosso a David.
Io credo che, come ha già ben detto Ilaria, Kunde sia nei fatti l'unica alternativa a Merritt nei ruoli Nozzari, con in più il valore aggiunto di un'indiscutibile apporto interpretativo in più. Laddove Merritt esibiva con sfacciataggine prodezze vocali notevoli (quanto spesso imprecise e buttate nel mucchio), Kunde ha dalla sua un'eleganza e uno stile anni luce superiori.
Certo per Pirro c'è il doppio inconveniente che da un lato sta un po' largo per le attuali abilità virtuosistiche di Kunde, dall'altro è un personaggio che nella sua kitscheria e instabilità quasi bambinesca mi pare calzasse molto bene a Merritt, quasi come un Erode della Salome in salsa rossiniana.
Per questi due motivi, forse, non si è perfettamente ripetuto il miracolo dell'Otello dello scorso anno in cui Kunde fece davvero piazza pulita di ogni rivale presente e passato.
Su Von Bothmer, dopo averlo sentito l'anno scorso come Peleo e quest'anno come Pilade, non posso dire che sia privo di buone intenzioni e di un certo stile, ma il canto è disastrato per non parlare della musicalità totalmente inesistente (in più della metà delle recite è riuscito ad andare vistosamente fuori tempo nella scena con Oreste).
Tu Pietro l'hai mai sentito dal vivo?