vivelaboheme1 ha scritto:mentre lascerò al circolo dei soliti presenzialisti-vip-massoni la baracconata scaligera acchiappagonzi
Io invece andrò a quel requiem ma onestamente non mi sento per questo di far parte del “circolo dei soliti presenzialisti-vip-massoni”, né di essere un gonzo particolarmente facile da acchiappare, ma non si può mai dire…
Onestamente, non capisco lo scandalo: il requiem di Verdi è stato eseguito da tutti i direttori musicali che si sono succeduti alla Scala negli ultimi decenni. Che il nuovo direttore si presenti con questo pezzo mi sembra abbastanza normale… Che poi si decida di dedicarlo alla memoria di Abbado non mi sembra aggiunga né tolga nulla, né ho elementi per valutare chi fra Chailly e Gatti abbia più titoli di amicizia con lo scomparso, anche se mi sembra di aver sempre letto commenti molto affettuosi di Abbado su Chailly…
Adesso il problema sembra diventato il prezzo dei biglietti: effettivamente cari, tant’è che in buona parte sono ancora invenduti. Ma se vogliamo proprio parlare di “biglietti inacquistabili in puro senso morale” a me viene più da pensare a quelli venduti per la la baracconata trovatoresca di salisburgo…
Beck